111 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il piccolo principe che può camminare grazie alla fotografia

Gli scatti di Matej Peljhan che annullano la distrofia muscolare e permettono ad un bambino di correre, come tutti i bambini dovrebbero. Un progetto intimo e commovente!
A cura di Valentina Pepe
111 CONDIVISIONI
piccoloprincipe_01

Leggendo la sua storia un brivido di emozione ci prende inevitabilmente. A volte l'arte, la fotografia riescono ad arrivare dove a noi non è consentito. E' il caso di questa storia, un fotografo dall'infanzia drammatica ed un bambino che affetto da distrofia muscolare insieme per realizzare un grande sogno.

Col progetto fotografico intitolato “Le Petit Prince” finalmente il piccolo Luka praticato sport e fatto capriole in aria. Il bambino dodicenne affetto da distrofia muscolare desiderava ciò che ogni bambino reputa normale “camminare, esplorare e fare un po’ di casino”. Il fotografo sloveno Matej Peljhan glielo ha permesso, ritraendolo in situazioni divertenti e giocose. Nella dura realtà le uniche attività che può svolgere Luka sono, al momento, muovere le dita, maneggiare una penna e muovere la sua sedia a rotelle. Qui può sognare ad occhi aperti grazie agli scatti ottenuti con un semplice telo e tanta creatività, fotografie delicate, toccanti ed incredibilmente coraggiose. In realtà Matej Peljhan non è un fotografo professionista, ma uno psicologo con la passione per la fotografia, una passione che dal 2009 vede nascere tanti scatti meravigliosi. Ma lo psicologo sloveno nasconde un passato di dolore e attraverso questi scatti forse anche la sua infanzia è stata più allegra e spensierata!

piccoloprincipe_02

Matej Peljhan è nato nel 1967 e ha trascorso tutta la sua infanzia in un piccolo borgo Col in Slovenia. All'età di 10, mentre giocava con i suoi amici, ebbe un grave incidente con alcuni ordigni esplosivi, risalenti alla seconda guerra mondiale. In quella occasione perse il braccio destro e un occhio. Matej finì la scuola elementare nel suo paese natale e qualche anno dopo la scuola secondaria »Jurij Vega« a Idrija, durante tutto questo periodo si sottopose a trattamenti medici dolorosi e continue riabilitazioni. Decide poi di studiare psicologia presso l'Università di Lubiana e termina i suoi studi nel 1992. Ben presto trova il suo primo lavoro, ma decide di procedere con i suoi studi nel campo della psicologia clinica e con un lavoro di aiuto quotidiano  ai bambini bisognosi. Vive attualmente a Lubiana con la moglie e i loro tre figli.

111 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views