Una capanna dei sogni nella foresta brasiliana
"Pochi anni fa sono scomparse le scimmie che vivevano ai piedi della Serra. Si diceva che fosse dovuto alla febbre gialla che si suppone si fosse diffusa tra le famiglie dei primati. Non lo so, eravamo molto tristi.
All'inizio di quest'anno, il giorno in cui abbiamo iniziato a pensare a una casa che si collega alla grandezza degli alberi, lì sono apparsi. Una famiglia di scimmie cappuccine, una tribù completa! Sono tornati e ci hanno insegnato perché, dove e come realizzare il progetto. The Monkey House è stato ispirato dalla verticalità della foresta, nella possibilità di avvicinarsi alle creste degli alberi, in modo dolce e sottile, connettendosi con i suoi innumerevoli abitanti del regno della flora e della fauna.", con queste parole l'architetto Marko Brajovic introduce il suo progetto di Casa Macaco, un rifugio realizzato nelle foreste di Paraty, in Brasile, che permette di ricongiungersi con la Natura fuori e dentro di noi, di imparare e relazionarsi in modo rigenerativo con il paesaggio circostante.
Casa Macaco è una struttura in legno, realizzata da profili tutti uguali e rivestiti da pelle di galvalume e isolamento termoacustico. La casa è stata assemblata altrove nella foresta e installata in situ occupando un'area di appena 5×6 metri, in modo da incidere il meno possibile sulla vegetazione locale. Il rifugio è sorretto da una serie di pilastri sottili e fitti, ispirati alla morfologia delle radici della palma juçara, garantendo così stabilità nella costruzione: "Per progettare la struttura di sostegno della Monkey House, stavamo osservando quali piante si adattavano meglio alla topografia del terreno e quali strategie erano state adottate per consentire la stabilità della crescita in altezza. La juçara o içara (Euterpe edulis) a Tupi, è una palma endemica della Foresta Atlantica che si struttura attraverso le radici dei puntelli, adattandosi al terreno in discesa e distribuendo il peso dinamico su più vettori garantendo stabilità al fusto sottile e molto alto.Le migliori soluzioni di design esistono già in natura. Per 3,8 miliardi di anni, la vita crea soluzioni eleganti in intelligenza e semplicità.", spiega l'architetto Marko Brajovic, "La percezione del bosco è verticale. L'orizzonte si inverte, seguendo il flusso di energia, materia e informazioni sulla crescita degli alberi per condurci alla ricerca dell'energia, del sole". A completare il progetto vi è un osservatorio posto all'ultimo piano e concepito come un luogo di incontro e ricongiungimento tra uomo e Natura.