In Germania calo di detenuti e le prigioni diventano hotel a 5 stelle
“Der Spiegel”, la rivista settimanale tedesca pubblicata ad Amburgo, ha rivelato che in dieci anni il numero di carcerati in Germania è diminuito in modo consistente: da 79mila detenuti a 66mila. I direttori dei penitenziari ogni anno vedono le loro celle svuotarsi sempre più. Molti edifici carcerari sono stati dunque costretti a chiudere come 11 prigioni solo nella Bassa Sassonia, 5 nella regione orientale della Sassonia-Anhalt, 5 a Berlino, 3 in Baden-Wuerttemberg, una in Assia, 2 nel Saar.
Il forte calo della popolazione carceraria sta così trasformando sempre più prigioni in alberghi o abitazioni private attraverso progetti di riqualificazione e rifunzionalizzazione. Infatti molti leader tedeschi hanno sfruttato questo fenomeno per concentrare i detenuti in case di pena modernissime e più sicure, vendendo ad imprenditori privati gli edifici carcerari esistenti.
Il primo esempio di questa politica di riconversione è stato il progetto-evento, seppur temporaneo, di Elwe-Jail-Hostel: per i 100 giorni di dOCUMENTA(13), una ex casa circondariale di Kassel, un'architettura in mattoni rossi risalente all'800, in posizione centrale, si è trasformata in una location per eventi e pernottamenti. Atmosfera di prigione autentica e pura: “Elwe è davvero una vecchia prigione e parla della propria storia”, ma le 90 celle, identiche nelle dimensioni a quando ospitavano i detenuti, sono ora colorate e luminose, abbellite da graffiti che rendono ogni stanza una piccola opera d'arte. In quei soli 100 giorni dell'ultima quinquennale d'arte si sono registrati quasi 10mila pernottamenti.
Sul modello del vecchio penitenziario di Kassel, nella regione di Stoccarda, il Baden-Wuerttemberg, in quello che era invece il vecchio carcere di Offenburg sta sorgendo un albergo con 50 stanze. Quando nel 2015 saranno completati i lavori, costati 5 milioni di euro, "le stanze dell'hotel", giura l'architetto Jürgen Grossmann, "avranno il fascino e le dimensioni delle vecchie celle", ma tutti i lussi di un albergo a 5 stelle.
Il destino di questi ex edifici carcerari non sarà solo quello di hotel di lusso. La prigione di Stendhal, città della Sassonia-Anhalt, con i suoi 3500 metri quadrati di superficie e una vista privilegiata sul Duomo, è stata venduta per 37mila euro e le celle sono state trasformate in 28 abitazioni dai 40 ai 90 metri quadrati. L'edificio penitenziario che nasce nel cuore di Francoforte, se si riusciranno a trovare i fondi per sostenere le elevate spese di ristrutturazione di 1,3 milioni di euro, ospiterà una casa dello studente. A St. Ingbert, nella Saar, la vecchia e centralissima prigione verrà trasformata in un conservatorio musicale. E ci auguriamo che tutti questi luoghi, un tempo destinati a punire la violenza e la criminalità, possano divenire spazi per la socialità e riscuotere lo stesso successo del carcere in mattoni rossi di Kassel che oggi è uno dei luoghi più gettonati per eventi sportivi e culturali della città.