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In Messico il primo quartiere al mondo stampato in 3D

Il futuro delle case arriva da Tabasco, in Messico, dove è stato costruito il primo villaggio al mondo con una stampante 3D. Le case realizzate sono state stampate in 24 ore con un cemento tre volte più forte di quello usato tradizionalmente e sono destinate a famiglie bisognose che potranno presto trasferircisi.
A cura di Clara Salzano
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Dopo 18 mesi di pianificazione, New Story e ICON hanno completato le prime due case stampate in 3D a Tabasco, in Messico, ponendo le basi per quello che sarà il primo quartiere al mondo completamente stampato in 3D. La stampante 3D per case si chiama Vulcan II, ed è progettata per affrontare la carenza di alloggi per le popolazioni vulnerabili. Vulcan II è la prima nel suo genere ed è stata fondamentale per costruire le nuove case di Tabasco. Questa stampante 3D permette infatti di stampare una casa in 24 ore con un cemento tre volte più forte di quello usato tradizionalmente. Le case di Tabasco stampate in 3D saranno concesse a famiglie locali che vivono in condizioni di estrema povertà e ai senzatetto.

Il primo quartiere al mondo stampato in 3D avrà 50 case in totale. Il progetto è nato dalla collaborazione della società no-profit New Story, che è impegnata nel trovare soluzioni pionieristiche a favore dei senzatetto, con ICON, una società di tecnologie di costruzione che ha realizzato Vulcan II, e ÉCHALE, il partner no profit di New Story in Messico. Ogni casa stampata in 3D misura 47 metri quadrati e comprende due camere da letto, un soggiorno, una cucina e un bagno. Co-progettate con il feedback delle famiglie che vivranno in esse, le case sono state create per soddisfare le esigenze specifiche della comunità. Tabasco è considerata una zona a rischio sismico, per questo motivo le sue case sono state progettate al di sopra dei requisiti di sicurezza standard, comprese solide basi per garantire che le case durino per generazioni.

New Story ha costruito oltre 2.700 case in Haiti, El Salvador, Bolivia e Messico, servendo oltre 15.000 persone, utilizzando i metodi di costruzione tradizionali. Le case di Tabasco saranno le prime ad essere realizzate con la stampante 3D. Le famiglie che andranno a vivere nel nuovo quartiere di Tabasco sono state preselezionate in base alla necessità e si trasferiranno quando tutte le case saranno completate. La maggior parte delle famiglie in quest'area proviene da una popolazione indigena che è stata storicamente esclusa dai programmi governativi. Il reddito medio di queste famiglie al mese è di $ 76,50. Le case stampate in 3D costeranno 21 dollari al mese per sette anni. Qui New Story ha collaborato anche con il governo locale per un piano più ampio di servizi per le famiglie che potranno accedere a spazi verdi, parchi, servizi di comunità e servizi di base.

Riteniamo che sia nostra responsabilità sfidare i metodi tradizionali. I metodi lineari non raggiungeranno mai il miliardo di persone che hanno bisogno di case sicure. Sfidare i nostri presupposti, iterare sulla base di dati e assumerci rischi calcolati su idee innovative ci consentirà di raggiungere più famiglie con le migliori soluzioni possibili, esponenzialmente più velocemente.
Brett Hagler, CEO, New Story

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