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Ritratti tridimensionali fatti con 20.000 viti: l’arte ipnotica di Bruce Mackley

Le opere di Bruce Mackley sembrano uscire fuori dalla cornice ma l’artista ci riesce non usando le solite tecniche artistiche bensì sperimentando uno stile unico ed originale.
A cura di Clara Salzano
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"Il disegno è noioso" per Bruce Mackley. L'artista americano ama sperimentare nuove tecniche e strumenti e questa volta ha realizzato dei capolari tridimensionali davvero sbalorditivi: "Descent" e "Turning Away" sono dei ritratti di donna molto realistici realizzati non con una matita, né con un pennello di pittura, non con vernice e neppure con l'acquerello ma con delle viti. Di preciso ce ne sono volute 20.000 di viti per completare queste opere d'arte che lasciano senza fiato. Le due opere sono state esposte al BOB nel centro di Grand Rapids durante ArtPrize 9.

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Bruce Mackley lavora sull'equilibrio tra caos e armonia, quando realizza le sue opere. Per creare Descent ci sono volute centinaia di ore per verniciare tutte le viti e creare un effetto tridimensionale ipnotico. L'artista riesce a creare qualcosa di unico posizionando le viti in punti particolari, con altezze diverse che i colori esaltano creando un effetto tridimensionale davvero realistico. L'opera è alta 7 metri d'altezza e crea un effetto ipnotico. L'uso delle viti è la firma di Mackley che dice: "Questo medium può essere noioso e impegnativo ma offre un fantastico livello di annullamento e ripetizione".

Le opere di Bruce Mackley sono molto apprezzate da chi soffre di disabilità visive, perché toccando i ritratti di Bruce Mackley riesce a provare emozioni mai sentite. L'artista ha scoperto il suo talento artistico quando ha lavorato al primo ritratto, Turning Away per il quale ha usato 9000 viti: "Non ho formazione formale nell'arte, anche se la maggior parte dei miei ragazzi mi ha paragonato a Parrish, Dali e innumerevoli altri illustratori misticamente derangiati del tempo. Questa costante dieta dell'irreale alimentava un'abitudine cronica di sognare ad occhi aperti che persiste fino ad oggi nelle mie opere". riuscire ad arrivare in egual modo ad ogni tipo di spettatore è il suo più grande successo.

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