La cabinovia di Soelden è da record: può trasportare fino a 4.500 persone all’ora
Non ci saranno più code né attese nell'area sciistica di Sölden per andare dalla stazione a valle, posta a quota 1.362 metri, a quella a monte a 2.283 metri, perchè il 18 novembre ha inaugurato la cabinovia dei record. L'incredibile impianto di risalita che conduce al Gaislachkogl, 3040 metri sopra Soelden, piccolo comune austriaco di circa 3000 abitanti, è una cabinovia unica al mondo con la più alta portata di passeggeri al mondo: 4.500 persone all'ora. Quello di Sölden è un vero e proprio capolavoro di tecnologia con una particolare attenzione all'architettura.
La stazione della cabinovia di Sölden è da record: non solo eccelle in tecnologia ed efficienza, ma stupisce tutti con una struttura sollevata da terra, ad un'altezza di 13 metri, che si afferma come un nuovo punto di riferimento sulle Alpi Venoste. Grazie ad un sistema di accesso ingegnoso gli appassionati di sport avranno un servizio mai visto prima: ogni cabina potrà ospitare fino a dieci persone che godranno di un sacco di spazio in più (20 centimetri), abbastanza aria e luce naturale, comfort moderni, tempi di guida più brevi per un impianto da primato. La struttura si differenzia da una comune funivia perché è in grado di spostare contemporaneamente più cabine. Le 134 gondole della cabinovia hanno un proprio garage proprio sopra la stazione,che si integra nel paesaggio evitando inutili edifici annessi. Il tempo di percorrenza è solo di circa 9 minuti – con 920 metri di dislivello.
Nel comprensorio sciistico di Sölden si aggiunge un'altra pietra miliare dell'architettura. L'intera stazione copre una superficie minima su tutto il terreno sottostante rispetto ad una normale stazione di risalita. La struttura a torre sospesa crea una sensazione di leggerezza unica. Due scale mobili danno rapido e facile accesso alla stazione che è direttamente collegata agli impianti di risalita e al parcheggio coperto. Di notte l'intero edificio incanta l'occhio dello spettatore nel bel mezzo delle Alpi Venoste, in Tirolo, grazie ad un insieme sapientemente progettato di fori di diverse dimensioni, distribuiti in tutta la facciata, ed un sofisticato sistema di illuminazione a LED. Di notte la montagna si arricchisce di un nuovo punto di riferimento luminoso visto da lontano.
