La città dove le case scivolano via
"Dalla cartilagine del mio naso al grasso delle mie dita dei piedi" è l'opera dell'artista e designer britannico Alex Chinneck in una cittadina di mare del Kent, nel Regno Unito: staccando la facciata originale di un un edifico su Godwin Road, a Cliftonville, sembra che scivoli via nel giardino antistante la casa.
L'opera è il risultato di una collaborazione innovativa tra l'artista e l'industria britannica. Il progetto è stato costruito grazie alla donazione di materiali e servizi professionali provenienti da dieci diverse società per un ammontare di £100,000. Sostenuta anche dal Consiglio delle Arti, la struttura abbandonata da 11 anni e il suo nuovo volto sono diventati ua vera attrazione turistica in Inghilterra.
Mr Chinneck, 28 anni, che vive a Hackney, East London, ha detto: "Questa idea è stata del tutto auto-finanzia. Inizialmente volevo realizzarla a Londra e ho scritto a varie persone per cercare di far decollare il progetto. Mi è stato offerto un gran numero di proprietà, tra cui un parcheggio a più piani, ma poi ho deciso che volevo farlo in Margate perché ero eccitato dall'arrivo della galleria d'arte contemporanea Turner".
L'anno scorso, l'artista inglese ha installato invece più di 1.200 pezzi di vetro sulla facciata di una fabbrica a Hackney, per creare l'illusione che le sue 312 finestre 312 fossero identicamente fracassate e lesionate. Consapevole del fatto che le persone difficilmente oltrepassano le porte d'ingresso ad una galleria d'arte, e spesso non lo fanno perché si sentono intimiditi, Alex Chinneck ha dichiarato:"Penso che l'arte pubblica sia importante.Volevo creare qualcosa che catturasse l'umorismo, l'illusione e che sia accessibile a persone provenienti da ambienti diversi. Sono felice che la risposta del pubblico sia stata molto positiva".
(image © stephen o’flaherty)