La leggenda della Blarney Stone: ecco cosa succede a chi bacia questa pietra
Sono milioni le persone, fedeli, statisti, giganti della letteratura e leggende del grande schermo, che hanno salito i gradini che portano alla Blarney Stone, sui merli del Castello di Blarney, a circa 8 chilometri da Cork, in Irlanda. Tutti sono saliti verso questa pietra leggendaria sperando di ricevere il dono dell'eloquenza. La leggenda dietro quella che è soprannominata la Pietra dell'Eloquenza è divenuta così popolare in Irlanda che la parola "Blarney" è entrata a far parte del vocabolario irlandese col significato di "lusinga". I suoi poteri sono indiscussi e dal 1446 la magica pietra è meta di pellegrinaggio ma ancora non si conosce perfettamente l'origine di questa pietra.
Varie sono le storie che si raccontano sulla Pietra dell'Eloquenza: la più plausibile sembra essere quella che collega la Blarney Stone alla dea Cliodhna. Cormac McCarthy Laidir, il costruttore del castello di Blarney, sembra che nel XIV secolo invocò la dea affinché lo assistesse nell'impresa e il giorno seguente, armato di grande eloquenza, riuscì a convincere la corte nell'assegnargli l'incarico. La pietra davanti alla quale Cormac McCarthy Laidir aveva invocato la dea Cliodhna fu allora inglobata in un parapetto del castello e divenne leggendaria. Seconda un'altra storia, che raccontano i proprietari del castello invece, la Blarney Stone sembra fosse un pezzo della pietra di Scone, portato dalla Scozia all'Irlanda nel 1314 in riconoscimento del sostegno di McCarthy nella battaglia di Bannockburn; ma questa leggenda non trova reale fondamento storico. Un'altra leggenda racconta della regina Elisabetta I che aveva privato Cormac Teige McCarthy, Signore di Blarney, dei suoi diritti di terra; Cormac partì per vedere la regina ed era certo che non sarebbe riuscito a farle cambiare idea perché non era un abile oratore; ma una donna anziana incontrata sulla strada gli disse che chiunque avesse baciato una particolare pietra nel castello di Blarney avrebbe ricevuto il dono dell'eloquenza: quando Cormac arrivò dalla regina riuscì a convincerla a riavere la sua terra.
In passato, arrivare a baciare la pietra, era davvero un impresa: essendo collocata all'altezza di un merlo del castello, si rischiava la vita e la propria incolumità per arrivare a toccare con le labbra la pietra perché bisognava sporgersi dal parapetto, con l'aiuto di qualcuno che mantenesse il visitatore dalle caviglie. Sono più di 200 anni che esiste tale pratica. Oggi la pietra stessa è ancora incorporata nel muro sotto i merli, ma è stata realizzata una particolare struttura in ferro che consente di sedersi di fronte alla pietra, piegare il corpo all'indietro (aggrappandosi alla ringhiera di ferro) e baciare la Blarney Stone. C'è sempre un assistente che assiste il pellegrino per motivi di sicurezza. Una volta baciata la pietra, pare che si acquisisca il dono dell'eloquenza.
‘Tis there's the stone that whoever kisses
He never misses to grow eloquent;
‘Tis he may clamber to a lady's chamber,
Or become a member of Parliament.
"A noble spouter he'll sure turn out, or
An out and outer to be let alone;
Don't try to hinder him, or to bewilder him,
For he is a pilgrim from the Blarney stone.
Francis Sylvester Mahony