La mostra “i fotografi”, umori e amori di grandi protagonisti dell’obiettivo
La Galleria M&D Arte di Gorgonzola ospita fino al 1 marzo la mostra“I fotografi”, una collettiva di personalità eterogenee che procedendo per umori amori e occasioni, deliberatamente contaminando foto “di ricerca” con foto nate a fronte di una precisa destinazione, hanno segnato la storia della fotografia.
Dalle riproduzioni di opere d’arte e scorci cittadini dei Fratelli Alinari, grazie ai quali ha visto la luce un nutrito corpus di immagini che costituiscono ancora oggi la maggior fonte d'illustrazioni della grande editoria italiana, fino agli scatti di Gian Paolo Barbieri, che alle campagne etniche e alle nature morte ha affiancato le più grandi icone del cinema e della moda, la mostra ripercorre gli esordi e gli sviluppi di questa autentica forma d'arte attraverso vedute urbane o rurali, ritratti di artisti e personaggi famosi, immagini tratte da reportage sociali e sperimentazioni al limite dell’astratto.
I protagonisti di questa mostra hanno un denominatore comune, ovvero, l'aver visto nella fotografia non un mero strumento di riproduzione ma un vero e proprio mezzo d’espressione artistica, una possibilità di specchiarsi nel mondo per narrare, in modo del tutto personale – senza retoriche o stereotipi – i valori, le mode, le trasformazioni, le vicissitudini e le storie del nostro Paese. L’esposizione è accompagnata da un catalogo con testo di Flaminio Gualdoni. I fotografi che espongono sono: : Claudio Abate, Fratelli Alinari, Aurelio Amendola, Gianpaolo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Elisabetta Catalano, Carlo Cisventi, Gian Battista Colombo, Mario Cresci, Mario De Biasi, Mario Dondero, Luigi Erba, Franco Fontana, Angelo Frontoni, Giovanni Gastel, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Mimmo Jodice, Giorgio Lotti, Nino Migliori, Tino Modotti, Ugo Mulas, Federico Patellani, Franco Pinna, Pierluigi Praturlon, Francesco Radino, Ferdinando Scianna, Tazio Secchiaroli, Enzo Sellerio, Pino Settanni, Ettore Sottsass, Massimo Vitali.