54 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La ‘Porta d’Oriente’ ha la forma di un paio di pantaloni!

La futura ‘Gate of the Orient’ a Suzhou, in Cina, sta per essere completata ma sono molte le critiche sulla forma dell’edifico ideato dagli architetti inglesi RMJM.
A cura di Clara Salzano
54 CONDIVISIONI

Immagine

Doveva essere la risposta cinese all’Arco di Trionfo francese per celebrare l’imperiosa ascesa economica del paese asiatico. Ma a lavori quasi ultimati, il grattacielo di Suzhou, cittadina a 45 miglia a ovest di Shangai, sembra assai distante dai pomposi propositi iniziali, visto che, anziché lo storico monumento sugli Champs Elysée di Parigi, ricorda più «un gigantesco paio di pantaloni».

Immagine

La Porta d'Oriente è il fulcro della zona industriale di Suzhou. Questo grattacielo di 88 piani sarà la struttura più alta nella provincia di Jiangsu, nella Cina orientale, 6 volte la dimensione dell'Arco di Trionfo a Parigi. Due classici giardini cinesi saranno costruiti sulla sua sommità, e una stazione sotterranea su cinque livelli sarà realizzata alla sua base, rendendo la Porta d'Oriente "il grattacielo dalla la struttura più complessa", "La struttura con il maggior uso di acciaio per unità di volume in Cina","Il più alto giardino di Suzhou in stile cinese classico","La stazione ipogea più profonda in Cina ","il più alto cavalcavia in Cina", e" la piscina più alta in Cina".

Era stato chiamato «Il Cancello dell’Est», perchè con i suoi 300 metri di altezza simboleggiava l’ingresso nel dorato mondo orientale. Ma dopo una prima reazione positiva al progetto dell’Arco di Trionfo dell’Estremo Oriente, c’è persino chi definisce «umiliante» il doverci passare sotto, «perché è come essere costretti a muoversi in mezzo alle gambe di qualcuno», come riporta lo Shangai Daily.

Immagine

Molti criticano invece gli architetti occidentali «che hanno scambiato la Cina per il loro parco giochi personale e vengono qui a costruire gli edifici più strani». E molti di questi eccentrici edifici vengono ormai derisi per i loro piani troppo ambiziosi, che il rallentamento economico cinese potrebbe lasciare vuoti per anni. Alcuni hanno addirittura scherzato sostenendo che l'edificio della CCTV realizzato da Rem Koolhaas in Cina, denominato Big Boxer, "ha finalmente un fratello e non potranno più sentirsi soli".

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views