Le decorazioni natalizie più brutte in giro per il mondo
Il Natale è ormai vicino e in giro per il mondo è difficile non trovare case, uffici e città addobbate a Festa. Alberi scintillanti, luminarie sfarzose, decori eleganti e tavole imbandite, sono tante le famiglie e le aziende che si stanno preparando ad accogliere il Natale decorando la casa, l'ufficio o la città. Far festa significa appunto divertirsi e probabilmente qualcuno ha preso alla lettera il divertimento creando decori e addobbando gli ambienti con oggetti natalizi davvero brutti, tanto da risultare esilaranti.
Allegre mercanzie e idee a tema natalizio fallimentari, la lista che stiamo per proporvi è una serie di decorazioni davvero divertenti davanti alle quali è difficile non ridere. Si possono trovare figure di Babbo Natale, che siano di cioccolata o da appendere, dalla forma discutibile, luminarie che sembrano richiamare alla mente altri oggetti peccaminosi, addobbi allusivi o decori davvero brutti. Dai portacandele sospettosamente a forma fallica agli alberi che assomigliano a dei grandi peni, questa lista di decorazioni natalizie fallimentare riuscirà sicuramente a farvi ridere a crepapelle.
Qualche anno fa fece molto discutere l'albero di Natale di Place Vendome a Parigi: verde e gonfiabile apparentemente innocua, alta circa 7 metri, l'installazione natalizia creata dall'artista americano Paul McCarthy per molti parigini e non solo assomigliava un po' troppo ad un sex toy. L'opera d'arte, dal titolo ‘Tree', ha sollevato non poche polemiche nella capitale francese a causa della sua somiglianza con un dildo. McCarthy, enfant terrible del mondo dell'arte, ha creato la scultura irriverente per la Fiera internazionale d'arte contemporanea, Fiac, che si è tenuta a Parigi dal 23 al 26 ottobre 2014. "Place Vendome sfigurata! Parigi umiliata!", e inoltre, "Ecco dove vanno a finire le nostre tasse!", gridavano alcuni parigini ma dall'amministrazione fecero sapere: "L'opera fa riferimento alla scultura moderna e all'emblematico albero di Natale della cultura occidentale, si erge in tutta la sua immensità per annunciare la presenza dell'artista a Parigi".