L’enigma di Castel del Monte in Puglia
Castel del Monte sorge ad Andria, su un colle roccioso che domina la campagna circostante della Murgia, vicino a Bari, sul mare Adriatico. Costruito dall'imperatore Federico II nel XIII secolo, questo castello è caratterizzato da un forte significato simbolico, testimoniato dalla particolare posizione, dalla precisione matematica e astronomica della sua disposizione e dalla forma perfettamente ottagonale.
Pezzo unico di architettura militare medievale, il Castel del Monte presenta una perfetta integrazione di elementi dell'antichità classica, dell'Oriente islamico e del gotico cistercense nordeuropeo. Fu completato nel 1240 e l'alone di mistero che aleggia attorno alla sua progettazione accompagna il Castello sin dalla sua fondazione: la forma perfettamente regolare, con la pianta ottagonale e le torri ottagonali ad ogni angolo, rappresenta la ricerca della perfezione., tipica delle idee umaniste professate da Federico II di Hohenstaufen. La sua perfezione formale e l'armoniosa fusione di elementi culturali del nord Europa, del mondo musulmano e dell'antichità classica, rendono Castel del Monte un capolavoro unico di architettura militare medievale di stampo umanista. Principalmente legato all figura del suo fondatore Federico II di Hohenstaufen, l'edificio incarna lo spirito cosmopolita dell'imperatore che riunì alla sua corte palermitana studiosi greci, arabi, italiani ed ebrei, tanto da essere considerato uno dei precursori degli umanisti moderni.
Oggi il Castello del Monte si presenta nella sua originaria integrità, non avendo subito alterazioni strutturali significative. La proprietà comprende il castello, che sorge solitario sulla sommità del colle, e un'immensa area protetta intorno al castello che è soggetta a tutela paesaggistica e costituisce un'efficace zona cuscinetto. L'impostazione del castello è rimasta immutata e continua a dominare il paesaggio circostante. La sua forma ottagonale originale e la costruzione esterna in blocchi di pietra calcarea è rimasta intatta mentre gli elementi decorativi interni sono stati maggiormente soggetti ai danni del tempo. Dal 1966 il Castello del Monte fa parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO: "Castel del Monte è di eccezionale valore universale nella sua perfezione formale e nella sua armoniosa fusione di elementi culturali del Nord Europa, del mondo musulmano e dell'antichità classica. È un capolavoro unico dell'architettura militare medievale che riflette l'umanesimo del suo fondatore: Federico II di Hoenstaufen".
Apparentemente isolato e periferico, il castello era una componente fondamentale nel sistema di comunicazione tra le costruzioni difensive. Per la sua posizione elevata e la sua forma particolare Castel del Monte ancora oggi affascina gli studiosi contemporanei, come all'epoca determinò un enorme stupore e ammirazione in sudditi, alleati e nemici. L'edificio rappresenta infatti uno dei mezzi più efficaci che Federico II abbia immaginato per imprimere un sentimento della sua grandezza su tutti: "Sotto questo aspetto è stato il prodotto più rappresentativo della sua concezione di "arte al servizio del potere".", continua il Comitato dell'UNESCO, "Poi una pluralità di funzioni caratterizzò questo monumento eccezionale, espressione emblematica della poliedrica personalità del suo committente, un uomo del Medioevo che univa in sé grandi qualità come una vasta cultura, svariati interessi, intelligenza, tolleranza, amore per la pace. e giustizia a un grande orgoglio e ambizione".