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Londra, inaugura il Padiglione della Serpentine Gallery 2018

L’architetto messicano Frida Escobedo ha realizzato il Serpentine Pavilion di quest’anno, situato all’esterno della Serpentine Gallery, nei giardini di Kensington, a Londra, il padiglione presenta pareti di tegole in cemento, un soffitto a specchio ricurvo e un cortile appartato tipico dell’architettura messicana.
A cura di Clara Salzano
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Come ogni anno, dal 2000, giugno è il mese di inaugurazione del Serpentine Gallery Pavilion. Per il 2018 il padiglione di architettura temporanea più famoso al mondo è stato progettato dall'architetto messicano Frida Escobedo. Situato ad Hyde Park, nei giardini di Kensington, il Serpentine Gallery Pavilion di Escobedo fonde elementi tipici dell'architettura messicana con riferimenti locali londinesi. Il padiglione è caratterizzato da un cortile nascosto tra due volumi rettangolari definiti da tegole di cemento. All'interno del cortile si trova una pozza d'acqua poco profonda e un elemento curvo e specchiato del tetto che riflettono la luce, sottolineando il passaggio del tempo durante il giorno.

Il cortile è un elemento tipico dell'architettura residenziale messicana. Le piastrelle usate per il padiglione di Frida Escobedo sono inoltre impilate per formare una celosia, un tipo di parete comune all'architettura messicana, che è permeabile, consentendo la ventilazione e le viste dall'altra parte. "Il mio progetto per il Serpentine Pavilion 2018 è un incontro di ispirazione materiale e storica inseparabile dalla città di Londra stessa e un'idea che è stata centrale nella nostra pratica sin dall'inizio: l'espressione del tempo in architettura attraverso l'uso inventivo di materiali di uso quotidiano e forme semplici", ha spiegato Escobedo. "Per il Padiglione, abbiamo aggiunto i materiali di luce e ombra, riflessione e rifrazione, trasformando l'edificio in un segnatempo che traccia il passaggio della giornata".

Il Serpentine Gallery Pavilion 2018 è anche un riferimento al Primo Meridiano, che attraversa Greenwich non troppo lontano da Hyde Park, perché il cortile del padiglione è orientato esattamente lungo l'asse Nord-Sud. Il direttore artistico di Serpentine Galleries ha descritto il design del padiglione della Escobedo come "un orologio vivente nel parco, alimentato dalla luce e dalla linea del Primo Meridiano", aggiungendo che: "nella sua splendida armonia di influenze messicane e britanniche, promette di essere uno spazio di riflessione e di incontro".

Il Padiglione di Frida Escobedo, l'architetto più giovane che abbia partecipato al Serpentine Pavilion, è in rapporto sia con le Serpentine Galleries che con il Primo Meridiano: i suoi due volumi, dentro cui si nasconde il cortile, sono uno parallelo alla famosa galleria d'arte inglese, l'altro al meridiano di Greenwich. Il padiglione sarà aperto al pubblico dal 15 giugno al 7 ottobre 2018. Avrà a disposizione dei visitatori anche un caffè e ospiterà un programma vario di eventi artisti, di architettura, musica, cinema e danza. Lo scopo dell'architetto messicano era quello di creare uno spazio che non fosse solo sito specifico all'interno dei giardini di Kensington, ma anche dopo l'estate quando il padiglione sarà trasferito in un'altra località ancora sconosciuta.

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