Lumache giganti invadono Sydney
Sono lunghe 3,20 metri, alte oltre due metri e sono in plastica riciclabile. Le 24 lumache del collettivo di artisti internazionali Cracking Art Group hanno invaso la città di Sydney in occasione dell'Art and About Festival, ospitato dal 20 settembre al 20 ottobre nella città australiana. Il festival è un evento arte collaborativa in cui ogni strada, vicolo, cantiere, intersezione e arteria è una tela per la creazione e la narrazione. L'installazione Snailovation è una sorpresa, giocosa e intrigante, per le strade e le piazze della città; si moltiplicano assimilandosi ai luoghi, si lasciano avvicinare e accompagnare dai passanti, giocano con i bambini, saranno luoghi di appuntamento e di sosta.
Il Cracking Art Group è attualmente composto da Renzo Nucara, Carlo Rizzetti, Marco Veronese, Alex, Kicco, William Sweetlowe: 6 artisti internazionali che sin dal primo anno di nascita del movimento, avvenuto nel 1993, evidenziano l’intenzione del gruppo di cambiare radicalmente la storia dell’arte attraverso un forte impegno sociale ed ambientale. Il termine Cracking Art deriva dal verbo inglese to crack: schioccare, scricchiolare, spaccarsi, spezzarsi, incrinarsi, cedere, crollare… “Cracking è il divario dell'uomo contemporaneo, dibattuto tra naturalità originaria e un futuro sempre più artificiale”, proclama il collettivo di artisti.
La forma della chiocciola è stata scelta per un triplice significato metaforico: il primo riguarda l’ascolto per via della “forma” delle chiocciole che ricorda l’orecchio umano; il secondo l’abitare perché questo simpatico animale si porta con sé la propria casa; il terzo concerna l’attualità tecnologica del segno grafico che rimanda alle comunicazioni in Rete.
Questi grandi molluschi sono realizzati interamente con materiali riciclabili. L’uso rivoluzionario ed innovativo di materie plastiche diverse sono evocative di un rapporto sempre più stretto tra vita naturale e realtà artificiale. La plastica, frutto del Cracking catalitico (da cui il nome) che trasforma il petrolio in plastica, ha in sé le radici di una storia che dura da millenni, quella dell'uomo e del suo mondo. Una storia piena di trasformazioni e di avvenimenti, un brano culturale vastissimo e profondo, in cui natura umana, artificiale e ambientale si uniscono in una formula concettuale che ha sfidato le norme attuali dell'arte contemporanea.
Riciclare la plastica significa sottrarla alla distruzione tossica e devastante per l’ambiente, farne delle opere d’arte significa comunicare attraverso un linguaggio estetico innovativo ed esprimere una particolare sensibilità nei confronti della natura.