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Sembra una mappa della metro ma serve a spostarsi a piedi: l’idea geniale parte da Ferrara

Spostarsi a piedi significa evitare lo stress del traffico, del parcheggio e le emissioni nocive per questo movtivo Ferrara ha creato Metrominuto, la prima mappa che facilita la vita dei pedoni.
A cura di Clara Salzano
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I luoghi migliori in cui vivere sono quelli che rendono la vita dei pedoni più facile. La qualità di vita di una città si misura infatti sul grado di benessere dei propri cittadini e un luogo sempre trafficato, rumoroso, inquinato dove i mezzi pubblici funzionano male non è un posto dove si vive bene. Oggi, soprattutto in Italia, in città di medie e grandi dimensioni ci si sposta principalmente in automobile, utilizzando i piedi quando proprio non se ne può fare a meno. Ciò comporta non solo un maggiore stress per i cittadini che sono costretti a vivere una città sempre caotica e satura, ma anche una maggiore emissione di sostanze nocive che danneggiano tutti. Così a Ferrara è stato ideato un nuovo modo di concepire la mobilità: si chiama Metrominuto ed è una mappa, del tutto simile a quella di una metropolitana, ma destinata solo ai pedoni allo scopo di facilitarne gli spostamenti.

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Con Metrominuto Ferrara è possibile calcolare il tempo degli spostamenti a piedi: 23 minuti dalla stazione al centro a piedi, un quarto dal Castello Estense alla Città della Salute. Così ci si può rendere conto di quanto sia più conveniente camminare e usare i mezzi pubblici piuttosto che spostarsi sulle quattro ruote. Ferrara infatti è una città di medie dimensioni che si può attraversare, nel suo centro storico, in tempi relativamente brevi. E con Metrominuto si ha a disposizione una mappa per guidare i propri spostamenti a piedi, stravolgendo anche il modo in cui usiamo i mezzi pubblici perché a volte può essere più conveniente camminare piuttosto che attendere un autobus.

L'idea di un Metrominuto Ferrara è stata ispirata dal Comune di Pontevedra, in Spagna, dove ci si muove senza automobili e la mobilità sostenibile già esiste e funziona. Metrominuto non solo dunque facilita gli spostamenti pedonali, indicando tempi e percorsi, ma ribalta l'ordine di priorità negli spostamenti ridando massimo valore alla mobilità pedonale, seguita da quella ciclabile, dei mezzi di trasporto pubblico, e infine con i mezzi privati ma nella modalità car sharing. "Si è voluto realizzare una mappa pedonale analoga a quelle dei trasporti pubblici che riporta le informazioni su distanze a piedi e tempi di percorrenza tra luoghi di interesse della città, dove quelli più rappresentativi vengono presentati come delle fermate su una rete pedonale, connessa a varie linee pedonali", si spiega sul sito del Comune di Ferrara, perché "Camminare fa bene alla salute, ma anche all’ambiente e all’aria. Camminare giova allo spirito e perfino all’umore. Fa bene al cielo malato di smog e di effetto serra. Senza contare che il ritmo dei passi accompagna alla perfezione quello dello sguardo, che ha così tempo di osservare, guardare, esplorare ciò che incrocia o circonda il nostro cammino, e di creare rapporti di vicinanza e sicurezza con le persone e la città".

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