Milano, la storia del Teatro Principe: da ex palestra di box ad arena musicale
È dal Dopoguerra che il Teatro Principe rappresenta per Milano uno storico punto di riferimento sportivo e culturale nel cuore della città. Simbolo dei fasti della boxe italiana fino agli anni Sessanta, il Teatro è sempre stato un luogo iconico come palestra di box. Il regista Luchino Visconti scelse proprio questo luogo per girare “Rocco e i suoi fratelli” nel 1960. Al Teatro Principe hanno combattuto Duilio Loi, Nino Benvenuti, Sandro Lopopolo, Carmelo Bossi,Tiberio Mitri e tanti altri campioni leggendari della box. Oggi la nota palestra di box è un’arena musicale che accoglie eventi e concerti, come l'ultima Absolutnight.
Da ex palestra di box a cinema, da cinema ad arena musicale, il Teatro Principe di Milano ha una lunga storia come luogo iconico della città. Dopo essere stata una famosa palestra di box in Italia, il Teatro fu cinema, “Cinema Teatro Principe”, fino al 1967, poi chiuse definitivamente nel 1996 per diventare una banca. Nel 2014 il Cinema fu riutilizzato per ospitare l’inaugurazione, in diretta televisiva su Rai Sport 1, del Campionato Italiano di Pugilato dei pesi welter: Antonio Moscatiello Vs Riccardo Pintaudi. Oggi l'ex Cinema Teatro Principe è un'arena musicale conosciuta come Teatro Principe ed accoglie eventi e concerti. L'ultimo grande momento per l'arena ha visto lo svolgersi di #ABSOLUTNIGHTS.
Absolut al Teatro Principe
#ABSOLUTNIGHTS, il tour di ABSOLUT vodka in collaborazione con CLUB TO CLUB che porta artisti italiani e internazionali di musica elettronica nelle principali città italiane, torna al Teatro Principe trasformando l’ex-palestra di box e icona della Milano anni ’60 in un’arena musicale. #ABSOLUTNIGHTS traduce l’imprinting creativo di ABSOLUT in un’esperienza unica dove suoni e immagini si mescolano fino a notte fonda con il mantra "Create a better tomorrow", tonight. All’interno di #ABSOLUTNIGHTS anche una secret room dover poter degustare cocktail d’autore. Tra i protagonisti della serata da Elena Colombi, Silva Kastel e Virginia W., tre artiste italiane che hanno conquistato la scena internazionale dell’elettronica con eclettiche contaminazioni di generi. La notte continua quindi con dj Jackie che aspira a realizzare qualcosa di realmente genuino e unico rompendo le barriere dogmatiche di stile, relazioni sociali, fashion standards, sesso e genere nel contesto della club culture. Qui una scultura con ABSOLUT protagonista crea composizioni sonore e proiezioni cangianti a seconda del numero di persone che la toccano.