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Ecco il primo letto che si rifà da solo in meno di un minuto

Per i più pigri o i ritardatari incalliti arriva Ohea, il letto intelligente che si rifà automaticamente e iniziare la giornata non sarà mai stato così semplice.
A cura di Clara Salzano
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Rifare il letto ogni mattina è un'abitudine di molte persone prima di andare a lavoro o uscire di casa in generale. In tanti non riescono a lasciare casa senza prima aver rassettato il letto in cui si è dormito però non sempre c'è sufficiente tempo disponibile e semmai si rischia di far tardi o di restare col pensiero del letto sfatto tutto il giorno fuori casa. Invece ci sono quelli più pigri che il letto non lo ricompongono mai, tornano a casa e il letto è così come l'avevano lasciato la mattina prima di uscire e andare a lavoro. Ma per tutti da oggi c'è la soluzione ideale: si chiama Ohea Smart Bed ed è il primo letto intelligente che si rifà da solo.

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Come funziona Ohea Smart Bed

Non bisogna muovere un dito con Ohea, il primo letto che si rassetta automaticamente in meno di un minuto. Basta scegliere tra modalità manuale o automatica e rifare il letto non sarà mai stato così semplice. Ohea Smart Bed è caratterizzato da un meccanismo intelligente in grado di ricomporre da solo il letto sfatto in cinquanta secondi: con la modalità "manuale" si sceglie di azionare il meccanismo premendo il pulsante del telecomando; nella modalità "automatico" il letto invece si ricompone da solo tre minuti dopo che ci si è alzati dal letto. Quando il dispositivo viene azionato, un binario posto in ciascun lato del letto si apre, estrae un piccolo braccio con due rulli che tirano la biancheria fino alla testa del letto. Una volta che il cavo legato al braccio si stende completamente, la biancheria viene fissata agli angoli e il binario si chiude. I cuscini invece vengono stesi da corde ai quattro angoli fissate alla testiera. Non c'è pericolo che il meccanismo si azioni mentre si sta ancora a letto perché Ohea Smart Bed percepisce la pressione del corpo per cui anche se viene azionato per sbaglio col telecomando si blocca automaticamente.

Ohea Smart Bed non usa normali coperte e lenzuola: la biancheria per il primo letto intelligente viene fornito con il letto stesso in doppia quantità. Non si possono usare i comuni piumini, le lenzuola o le coperte perché la biancheria per l'Ohea Smart Bed deve essere collaudata per essere inserita nei binari del letto e legata al meccanismo automatico. Ma l'azienda garantisce di fornire tutto il necessario per un comodo sonno. Anche i piumini di imbottitura sono disponibili in varie densità in modo da adattarsi ad ogni tipo di clima.

In molti sul web hanno criticato l'Ohea Smart Bed, che è stato introdotto sul mercato nel 2012 ma solo adesso è diventato un arredo virale. In tanti hanno criticato il letto intelligente perché considerato un arredo inutile: i cinquanta secondi che il meccanismo di Ohea Smart Bed impiega per rifare il letto sono gli stessi che ci si metterebbe se il letto lo si ricomponesse da soli. Per cui si paga un costo aggiuntivo per il letto smart, e tutta la biancheria annessa, quando basterebbe solo essere meno pigri. Altri invece si sono dimostrati entusiasti dell'invenzione. Ad ognuno il letto che merita.

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