Org, le case modulari del futuro
Se oggi l'invasione delle case mobili e modulari è evidente, in un futuro sempre più dinamico e flessibile, le case ideate dall'architetto di base a Shanghai, Florian Marquet, sono realtà. Si chiamano "org" e sono contenitori mobili e modulari che rivoluzioneranno il futuro mercato immobiliare, rispondendo alle esigenze delle future generazioni e contribuendo all'equilibrio e all'uguaglianza tra le giovani generazioni in arrivo e quelle già esistenti.
Org è un sistema modulare, facile da fabbricare e veloce da assemblare. Le case potranno essere ordinate immediatamente tramite l'app su smartphone o altri dispositivi tecnologici. Le future generazioni potranno personalizzare le org in base alle proprie esigenze, dall'agricoltura verde alle unità di cucina, alle aree di lavoro flessibili e ai posti letto. Ogni contenitore è stato dotato di piena mobilità autonoma, dando l'opportunità alle giovani generazioni di vivere in modo dinamico la città. Il progetto di Marquet mira a riconsiderare lo status quo del mercato immobiliare e a fornire un modello più equilibrato per la vita urbana di tutte le età.
Ogni org serve da sistema di condivisione che collega gli occupanti al tessuto urbano. "Avere una casa mobile è sicuramente parte del nostro futuro. la casa futura deve essere parte del processo dinamico che collega insieme umani e tecnologia piuttosto che separarli gli uni dagli altri. l'org non è uno strumento di vita personale, è un sistema di condivisione", spiega Florian Marquet. Le capsule sono condivisibili al 100% e riciclabili. Le org vengano assemblate in impianti di produzione automatizzati che fungono da centro di cultura e istruzione. Per consentire un ciclo sostenibile alle generazioni future, i contenitori modulari sono disponibili in dimensioni differenti in base alle funzioni, che possono essere dormire, cucinare, fare giardinaggio, giocare, lavorare e molto altro ancora.