Parigi, ecco il campo da basket più originale che abbiate mai visto
Un campo da basket così non si era mai visto. Si trova nel cuore di Parigi e sorge nello spazio di risulta tra due edifici del centro cittadino. Si tratta del Pigalle Duperré, il campo da basket progettato da Ill-Studio in collaborazione con Stéphane Ashpool, il francese della marca di moda Pigalle, che costituisce un'esplosione di colori improvviso e inaspettato nel cuore di Parigi. L'eccentrico campo da basket è stato infatti realizzato tra una fila di edifici nel 9° arrondissement di Parigi in uno stile che contrasta completamente con il contesto circostante.: tinte accese e colori sgargianti contro il grigiore del quartiere storico.
Pigalle Duperré è un coloratissimo campo da basket di 480 metri quadrati, ricavato tra due edifici lì dove prima c'era solo un vuoto urbano fatiscente ed inutilizzato. Vernice, gomma epdm, metallo e plexiglass, hanno trasformato lo spazio tra i due palazzi del 9° arrondissement di Parigi. Ill-Studio per il progetto ha preso ispirazione da un'opera d'arte del 1930 dell'artista russo Kasimir Malevich, chiiamata "Gli Sportivi", un dipinto ad olio colorato che raffigura quattro persone fianco a fianco. "Gli sportivi è uno dei nostri quadri preferiti di tutti i tempi", hanno dichiarato. "Siamo stati attratti dai soggetti della pittura russa, ma anche dai colori forti e dalla composizione grafica che avevamo in mente."
Blu, bianco, rosso e giallo, sono i colori che hanno dato vitalità a questo spazio e che rappresentano i colori primari. Il campo è stato rivestito con pannelli di etilene propilene diene monome (EPDM) di gomma, un materiale sintetico comunemente usato nelle aree giochi e sportive, applicati al pavimento. La parte inferiore delle pareti di mattoni è stata intonacata sopra e verniciato nelle stesse tonalità, mentre il resto è stato lasciato nel suo stato originale. Il logo Pigalle, anch'esso progettato da Ill-Studio, è posto al centro del campo, ed è stato dipinto sul cancello d'ingresso. Pigalle Duperré è riuscito a fornire al quartiere di Pigalle, e all’intera città, un nuovo punto di aggregazione sociale lì dove prima c'era solo un vuoto.