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Prima e dopo il terremoto: ecco le strazianti immagini delle zone colpite dal sisma

Le scosse di terremoto del 24 agosto 2016 hanno raso al suolo case, monumenti e interi comuni: le foto dei luoghi prima di essere colpiti dal sisma e dopo sono davvero drammatiche.
A cura di Clara Salzano
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La notte del 24 agosto 2016 ha segnato una delle pagine più tristi della storia italiana: il terremoto che ha colpito la zona appenninica tra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, ha creato una ferita difficilmente superabile nel Centro Italia. Interi villaggi, comuni, paesi sono stati rasi al suolo. Migliaia di persone ha perso la casa e le future generazioni non conosceranno queste zone com'erano se non attraverso foto datate. Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto sono alcuni dei luoghi più colpiti dal sisma: intere zone sono state completamente distrutte e le macerie ancora celano copri e ricordi di vite passate.

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Già si parla di un pre e post terremoto. È salito a 296 il numero delle vittime del terremoto che ha scosso l'Italia centrale la notte del 24 agosto 2016 e si teme che altre scosse di stesso magnitudo possano creare nuovi danni. E solo vedendo le immagini dei luoghi colpiti dal sisma, di Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto e Arquata del Tronto, è possibile comprendere la gravità dell'evento. Nel confronto tra le immagine delle zone terremotate, prima e dopo che venissero distrutte dal sisma del 24 agosto, è possibile rendersi conto della forza devastante delle scosse del 24 agosto 2016. "La mia città non è più qui", ha dichiarato il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, mentre osservava le macerie della sua città natale. Anche gran parte del centro storico di Amatrice è stato raso al suolo e il terremoto ha fatto crollare l'intero paese di Pescara del Tronto. Dalle foto scattate sul posto ci si rende conto di trovarsi di fronte a scene "apocalittiche". Ora si parla di ricostruzione ma chissà quanto ancora bisognerà attendere affinché questi luoghi feriti possano ritrovare la serenità del pre-terremoto.

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