Renzo Piano compie 80 anni: auguri all’architetto italiano più famoso al mondo
“Quello dell'architetto è un mestiere antico come cacciare, pescare, coltivare ed esplorare. Dopo la ricerca del cibo viene la ricerca della dimora. Ad un certo punto, l'uomo, insoddisfatto dei rifugi offerti dalla natura, è diventato architetto.", ha sempre dichiarato Renzo Piano, l'architetto italiano più conosciuto al mondo e Senatore a vita della Repubblica italiana che il 14 settembre 2017 compie 80 anni. Instancabile e sempre attento alle problematiche contemporanea della nostra società, Renzo Piano con il suo studio d'architettura internazionale (RPBW), ha realizzato alcuni degli edifici più riusciti e apprezzati del mondo come la London Bridge Tower (The Shard), il nuovo campus per la Columbia University di New York, il Palais de Justice di Parigi e il Museo d'Arte Americana di Whitney.
Renzo Piano, il più internazionale degli architetti italiani nel mondo, a 80 anni di vita ha ancora molti progetti in cantiere. Il 2017 è stato anche l'anno del 40° anniversario del Centre Pompidou di Parigi, progettato con Richard Rogers, che ha rappresentato il progetto più ambizioso e il trampolino di lancio per il Senatore italiano. La qualità eccezionale del suo lavoro, e di RPBW , è stata riconosciuta più volte attraverso premi riconosciuti come il Premio Compasso d'oro nel 1981, il Pritzker, il nobel dell’architettura, nel 1998 e il Premio Leone d'oro alla carriera nel 2000. Ma il passato, seppur glorioso, è parte della storia di oggi per Renzo Piano che preferisce pensare solo ai progetti futuri e "guardare avanti". Nel 2006, quando il Time lo inserì nellelenco delle personalità più influenti, non a casa definì Renzo Piano "l'architetto del futuro".
Nato a Genova il 14 settembre 1937, da una famiglia di imprenditori edili, Renzo Piano, laureato in Architettura al Politecnico di Milano, sin dai suoi esordi riesce a distinguersi e a imporre una risonanza internazionale ai suoi progetti. Al di là di tutti i grandi progetti che nella sua lunga carriera è riuscito a realizzare, il vero enorme successo di Renzo Piano è stato fondare una pratica architettonica, RPBW (Renzo Piano Building Construction), con un modo di pensare e lavorare collettivamente consolidato in 35 anni. Il codice etico dello studio, Un attento alle persone, all'armonia, ai dettagli, alla leggerezza, alla creatività e alla luce, si manifesta in ogni struttura RPBW. Il metodo utilizzato da RPBW è collaborativo perché lavorare in modo collaborativo significa lavorare meglio: "Un edificio di successo è quello che migliora la vita quotidiana delle persone che ci vivono e lavorano attorno ad esso". In occasione del suo 80° compleanno, abbiamo deciso di celebrare Renzo Piano ricordando le sue opere più riuscite, che hanno cambiato il volto delle città del mondo:
- Centro nazionale d'arte e di cultura Georges Pompidou a Parigi
- Potsdamer Platz a Berlino
- Centro Nemo a Amsterdam
- Ristrutturazione del porto antico di Genova
- Atelier di Hermès a Tokyo
- L'Auditorium Parco della Musica di Roma
- Lo Shard LondonBridge di Londra
- La New York Times Tower, sede del The New York Times a New York
- The Art Institute of Chicago – The Modern Wing
- Whitney Museum of American Art, New York
Centro nazionale d'arte e di cultura Georges Pompidou a Parigi
Conosciuto anche come Beaubourg, il Centro nacque dalla volontà di Georges Pompidou, presidente della Repubblica francese dal 1969 al 1974, con l'intenzione di realizzare un museo multidisciplinare che accogliesse opere d'arte, di musica, di design, di fotografia, cinematografiche e audio-visive. L'obiettivo era la realizzazione di un edificio che rappresentasse la creazione artistica nel suo insieme. La giuria del concorso di progettazione, presieduta da Jena Prouvé, assegnò il primo premio agli architetti Renzo Piano, Gianfranco Franchini e Richard Rogers, allora sconosciuti. Il progetto vincitore "rovesciava" l'architettura mondiale. Caratterizzato dalla struttura a vista e da colori vivaci, Il Centre George Pompidou oggi è uno dei simboli dell'architettura del XX secolo.
Potsdamer Platz a Berlino
Potsdamer Platz a inizio anni Novanta era uno dei luoghi più devastati dalla Seconda Guerra. Renzo Piano fu incaricato di occuparsi della ricostruzione di parte di quello che si è rivelato il più ambizioso progetto urbano della città riunificata. L'architetto italiano in quell'occasione progettò la Torre Debis, un edificio residenziale attento alla sostenibilità dove i diversi materiali utilizzati per la facciata possono assorbire il calore del sole per raffreddare o riscaldare gli interni in base alle stagioni. Oggi Potsdamer Platz è un nuovo quartiere residenziale e commerciale sempre vivace.
Centro Nemo a Amsterdam
Il più grande centro scientifico dei Paesi Bassi è ispirato al romanzo di Jules Verne, da cui prende il nome del protagonista, Nemo. Progettato nel 1992 da Renzo Piano, l'edificio è caratterizzato dalla facciata principale che ricorda la prua di una nave di colore verde che emerge dalle acque. Dal tetto del Centro si gode di una vista mozzafiato sulla città.
Ristrutturazione del porto antico di Genova
Il progetto di Renzo Piano viene realizzato in occasione dell’Esposizione Internazionale Specializzata “Cristoforo Colombo: la nave e il mare” del 1992. L'obiettivo dell'architetto italiano, genovese di origine, era di restituire il mare alla sua città: “Genova, è una delle città più belle del mondo. Prima del ’92 il porto era separato dalla città, ma da allora Genova ha potuto ritrovare il suo contatto con il mare e ristabilire un rapporto con l’acqua”. Il Porto Antico di Genova è diventato uno spazio di filtro tra il mare da città, un luogo da vivere tutto il giorno, tutti i giorni, che ha restituito personalità e anima a Genova.
Atelier di Hermès a Tokyo
Nel 1998 Renzo Piano realizza il primo negozio di Hermès a Tokyo, nell'allora quartiere di Giza in via di sviluppo. Il progetto prevedeva la realizzazione non solo dello showroom ma anche di uffici, di un'area espositiva e di un accesso diretto alla metropolitana. L'edificio di 56 metri di altezza distribuiti in dieci piani si distingue per la particolare facciata di vetro retroilluminato che trasmette perfettamente l'idea di lusso. Oggi Giza è una delle aree più vivaci, colorate, illuminata da luci al neon e arricchita da progetti architettonici eccentrici, non solo di Tokyo ma del mondo intero.
L'Auditorium Parco della Musica di Roma
Realizzato nel quartiere Flaminio, l'Auditorium di Renzo Piano oggi è uno dei maggiori centri per eventi musicali e non solo in Italia. La struttura è caratterizzata da tre differenti volumi, collegati tra loro, che richiamano la forma dello scarabeo e che corrispondono alle tre sale per concerti della struttura. Le tre sale sono disposte in modo da creare al centro una cavea, in grado di accogliere 3.000 spettatori, che viene utilizzata per gli eventi all'aperto. Oltre alle sale da concerto, L'Auditorium Parco della Musica, sede ufficiale dell'Accademia di Santa cecilia, comprende studi di registrazione, un Teatro Studio, un foyer, bar e ristoranti.
Lo Shard LondonBridge di Londra
Simile ad una lancia di vetro nel cielo di Londra, lo Shard, realizzato nel 2002, ha già ridefinito lo skyline della città. Rappresenta uno dei punti panoramici migliori della capitale inglese. Col la sua altezza di 309 metri costituisce l'edificio per uffici più alto d'Europa.