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Restaurata la famosa Antler House di Andrew Geller nell’East Hampton

A Long Island, nell’East Hampton, esiste un gruppo di case vacanze gioiose e giocose che hanno fatto la storia dell’architettura. Andrew Geller è il noto architetto che ha progettato queste case negli anni Sessanta. Alcune nel tempo sono state modificate e lo studio d’architettura AF ha riportato l’Antler House ai suoi antichi splendori.
A cura di Clara Salzano
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Gioiose e giocose, le case vacanze di Andrew Geller a Long Island sono nella storia di architettura per il loro particolare stile. Particolarmente conosciuta è la Antler House, costruito nell'East Hampton nel 1968, per il suo design stravagante, che nel corso degli anni è stato stravolto dai vecchi proprietari e reso più comune e funzionale. Lo studio d'architettura AF ha riportato l'Antler House ai suoi antichi splendori con un progetto di restauro minuzioso. standard e hanno apportato modifiche pragmatiche.

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Come "una navicella spaziale di legno nella foresta", la Antler House è stata riportata ai suoi antichi splendori, usando i disegni originali, aggiungendo alcuni comfort moderni: "Sebbene gran parte del progetto sia caratterizzato più dalle aggiunte rimosse e dai materiali originali sostituiti, il nostro contributo alla Casa di Antler si trova nell'aggiunta del ponte rialzato.", spiegano gli architetti di AF, "Posizionati sulla facciata ovest più privata, abbiamo preso in prestito un triangolo per la scala del ponte e abbiamo usato un dettaglio originale del corrimano per schermare i giocattoli della casa per le vacanze. Il restauro presenta meticolose ricreazioni dell'originale "occhio di gufo" di Geller e la sostituzione di tutte le lastre di gesso invasive con fragrante cedro n. 2. Abbiamo rimosso un'aggiunta inappropriata del bagno dalla facciata est di fronte al Neck Path e l'abbiamo sostituita riconfigurando l'originale bagno del primo piano in due bagni completi".

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La Antler House era stata realizzata per occupare non più del 20% del sito, in base alle disposizioni di Geller. È considerata un'opera d'arte della metà del secolo che torna alle sue caratteristiche più originali e peculiari per essere trasmessa alle generazioni future nel modo più rispettoso di Geller possibile.

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