Scavi di Pompei a misura di neonato: ecco come sono i nuovi baby point
Per i neo genitori in cerca di un po' di privacy e tranquillità agli Scavi di Pompei non servirà più cercare un bagno o un luogo appartato perché dal 14 maggio 2017, in occasione proprio della Festa della Mamma, sono stati installate strutture a misura di neonato in aiuto dei turisti in visita con i più piccoli. Pompei amplia dunque il confort dei visitatori con tre Baby Point nel suo Parco Archeologico per permettere alle tante famiglie con neonati di allattare e cambiare comodamente il pannolino all’interno del sito.
I tre Baby Point sono posizionati in diversi luoghi degli Scavi: su Via dell'abbondanza, Via di Nola, e all'incrocio tra via Stabiana e via della Fortuna. All'interno di ogni struttura, simile ad una mini cabina da spiaggia in legno, trova spazio un robusto e pulito fasciatoio per cambiare il pannolino in totale sicurezza e igiene, oltre ad una comoda panchina con cuscini dove sostare per allattare il neonato con la desiderata privacy. Ogni Baby Point è segnalato dalla scritta omonima apposta sulla porta d'ingresso alla struttura. All'interno il ricambio d'aria e la luce diurna è garantita da una finestra a vasistas con vista direttamente sugli scavi dell'antica città romana.
Il servizio Baby Point rientra nel progetto "Pompei per tutti" (itinerario di visita facilitato). Già da tempo, il Parco Archeologico degli scavi di Pompei ha inaugurato un programma volto a migliorare l'offerta di visita. L'obiettivo del progetto "Pompei per tutti" è quello di rendere gli scavi dell'antica città romana più fruibili per i genitori con passeggini e per le persone con difficoltà motoria. Nel parco sono stati infatti installati, oltre ai tre Baby Point a partire dalla domenica della Festa della Mamma, anche una serie di percorsi per visitatori su sedia a rotelle o con passeggino al seguito. L'itinerario di visita facilitata per i turisti si estende per circa 1,5 km, dall’ingresso di Piazza Anfiteatro al Tempio di Venere, rispettando gli standard dell’accessibilità museale e i criteri di tutela e conservazione del patrimonio archeologico, con riguardo anche all'armonizzazione estetica delle passerelle, reversibili, nel sito. Con il percorso realizzato pure gli antichi marciapiedi sono resi praticabili per le persone con difficoltà motoria e per i passeggini, in modo da garantire a tutti un facile accesso alle domus e ai monumenti più importanti.
