Il velivolo a tre ali che rivoluzionerà il trasporto aereo
SE Aeronautics, leader nella tecnologia dei viaggi aerei sostenibili, ha annunciato un nuovo velivolo in grado di ridurre il consumo di carburante del 70% e le emissioni di CO 2 dell'80% grazie all'innovativo design a tre ali che rende l'aereo più leggero. Si chiama SE200 il nuovo velivolo a tre ali e promette di rivoluzionare il mondo dei trasporti, trasporterà fino a 264 passeggeri e avrà un'autonomia di 10.560 miglia.
L'SE200 è nato in periodo di Covid 19 ed è per questo che grande attenzione è stata data al controllo della circolazione dei flussi per evitare che le malattie siano trasportate dall'aria: l'aeromobile è dotato di un sistema di ventilazione ad alimentazione d'aria "una volta passante" per garantire che l'aria non ritorni mai in cabina. "La nostra tecnologia innovativa e il nuovo design dei velivoli ridurranno il consumo di carburante del 70% e le emissioni di CO2 dell'80%, misurate in base al chilometro per sedile", ha dichiarato Lloyd Weaver, ingegnere capo di SE Aeronautics, "Il design innovativo è una configurazione a tre ali più efficiente e leggera che migliora notevolmente la portanza rispetto alla resistenza, risultando in capacità di decollo e atterraggio brevi (STOL) e voli estremamente lunghi. La costruzione è interamente in composito, modellata in un unico pezzo resistente e più sicuro. ha incorporato ali super sottili e lunghe e una completa aerodinamica dal naso alla coda.Abbiamo fatto tutto.".
Il velivolo innovativo è caratterizzato da una fusoliera a scocca unica dove il carburante sarà immagazzinato in camere d'aria sigillanti sopra la fusoliera. "Questo velivolo sarà la soluzione più pratica, redditizia e permanente per la tecnologia degli aerei di linea attualmente poco performante", ha dichiarato Tyler Mathews, CEO di SE Aeronautics, in un comunicato stampa. "La nostra efficienza produttiva ci consentirà di produrre i nostri velivoli in modo significativo meno tempo rispetto all'attuale metodo tradizionale… Rivoluzioneremo il settore".
