5 cose non tradizionali per commemorare i defunti
Spesso la morte è un argomento tabù, di cui si cerca di non parlare per non rattristarsi o per esorcizzare l'argomento. La morte sicuramente non è mai un argomento piacevole, e spesso siamo abituati a pensare a quello che c'è dopo la morte come ad un sarcofago freddo, ad un urna che non si sa dove posizionare, o ad un corpo sotto terra. Ma dal mondo funerario arrivano varie alternative al grigiore dopo la morte.
Dimenticate le tradizionali sepolture, sono sempre più numerose e bizzarre le scelte che si possono fare dopo la morte. Probabilmente in un futuro piuttosto prossimo i cimiteri non avranno più tombe e lapidi, ma ogni sepoltura sarà diversa dall'altra perché per il mondo ultraterreno oggi esistono tante alternative. Dall'essere trasformati in diamanti dopo la morte o so in una barriera corallina artificiale, il settore funerario è in fase di rimodellato per un valore complessivo di 20 miliardi di dollari. Così scopriamo che oggi esistono tanti modi differenti per affrontare il post mortem e alcuni sono davvero bizzarri:
Diamanti dalle ceneri
La società svizzera Algordanza trasforma le ceneri di cremazione delle persone care scomparse in diamanti certificati di alta qualità. La pietra preziosa che si ottiene, dopo tre mesi di lavorazione, è generalmente di colore blu perché il corpo umano contiene tracce di boro, un elemento coinvolto nella formazione ossea; altre volte, però, il diamante può diventare bianco, giallo o quasi nero perché come ogni persona è diversa dall'altra così anche il diamante sarà unico, al costo di poche migliaia di euro.
Una barriera corallina dalle ceneri
La Neptune Society Memorial Reef ha realizzato una rappresentazione della città perduta di Atlantide al largo di Miami come un mausoleo sott'acqua per i resti cremati dei defunti. Questa mausoleo della memoria sottomarino ricrea una barriera corallina artificiale che le famiglie possono visitare facendo immersioni. I resti cremati dei propri cari sono fusi con i materiali utilizzati per la costruzione del Neptune Memorial Reef e vengono indicati con una lapide commemorativa. Coloro che scelgono questa sepoltura sono in genere persone che amano il mare e vogliono contribuire ad ostacolare la distruzione della barriera corallina creandone di nuove.
Ceneri nello spazio
Per chi ha la passione per l'astronomia, con 4995 dollari si possono spedire i propri resti in orbita terrestre, sulla luna o nello spazio profondo.
I defunti diventano alberi
Capsula Mundi è un progetto tutto italiano volto alla realizzazione di cimiteri verdi grazie a capsule per la sepoltura, simili ad enormi uova ma tanto robuste da sopportare il peso di un corpo umano. Capsula Mundi è realizzata con materiali 100% biodegradabili: sopra la capsula a forma di uovo, che verrà collocata nel terreno, viene lasciato un cerchio di terra ribassato, al centro del quale verrà piantato un albero la cui essenza viene scelta in vita dal defunto. E come ci si reca al cimitero per onorare i propri morti, così sarà cura dei parenti e degli amici del defunto seguire la crescita dell'albero.
Sepoltura di funghi
La società Coeio, con sede a Brooklyn e fondata dal laureato del MIT Jae Rhim Lee, ha inventato una particolare tuta fatta di funghi che, indossata dal defunto, trasforma il copro in fertilizzante per il terreno. L'innovativa tuta aiuta la decomposizione e libera il corpo dalle tossine. È pensata sia per le persone, con un costo che parte dai 1500 dollari, che per gli animali domestici. Perché dalla Terra proveniamo e alla Terra torniamo.