L’arte di Solomostry in edizione limitata per Volta footwear
Tratto deciso, stampe ruvide e profonde, suoni metallici, immagini evocative e stile unico, sono queste le caratteristiche dell'ultimo intervento di Solomostry, l'artista milanese, poliedrico, che ha realizzato una collezione in tiratura estremamente limitata, di sole 30 paia, per Volta Footwear. Le Gumsole Zip 2.0 costituiscono una serie da collezione fornite con una scatola numerata, serigrafata a mano e firmata dall’artista insieme alla dustbag in cotone abbinata ad ogni paio di scarpe. L'originale collezione sarà disponibile da giovedì 20 Maggio dalle ore 19, presso il flagship store Volta, in corso di Porta Ticinese 103. Per l’occasione l’artista realizzerà un intervento live sulla vetrina del negozio Volta Footwear. La performance artistica sarà visibile anche su Instagram.
Direttamente dagli angoli più bui delle strade fin su le vetrine dei negozi e nelle case, SOolomostry lascia il suo tratto inconfondibile sulle nuove scarpe Gumsole Zip 2.0 di Volta Footwear. "Realizzate in tiratura estremamente limitata di sole 30 paia, sono interamente prodotte in Italia, nello storico distretto calzaturiero Marchigiano.", ci spiega il Direttore Creativo, Matteo Teruzzi, del marchio di proprietà di Twentyfourseven Showroom, "Il design delle scarpe è minimale ma allo stesso tempo ricco di dettagli: zip spalmata con tiretto in pelle, fodera color antracite microforata, occhielli in metallo in corrispondenza dell’arco plantare per migliorarne ulteriormente la traspirabilità e collarini imbottiti per il massimo comfort. La tomaia in nubuk bottalato, grafica, in bianco e nero e iper riconoscibile, riproduce una declinazione dei classici artwork Solomostry. Il tutto montato su un’indistruttibile cupsole di Vibram, brand storico e leader del mercato, con cui Volta collabora da anni nella realizzazione di molti articoli, da sempre parte delle sue collezioni".
Prima i graffiti, poi i murales, le sculture e le serigrafie nel passato di Solomostry che inizia la sua carriera artistica a Milano con un altro pseudonimo per poi arrivare a collaborare con alcuni locali di musica techno del capoluogo meneghino per i quali si è occupato di creare scenografie in cui il mondo della notte emergeva e viveva. È proprio la raffigurazione dei mostri notturni a diventare il principale soggetto dell'arte di Solomostry, accompagnando i corpi in movimento degli spettatori dalla notte all' alba. Dai club i mostri prendono vita e invado le strade della città, sui muri. Come per i graffiti, gli strumenti dell'artista milanese, laureato in Graphic Design e Art Direction, sono i pennelli, le bombolette spray, i rulli, utilizzati per plasmare il suo stile impattante e facilmente riconoscibile, che ritroviamo anche nella sua collezione per Volta. Niente sfumature o luci ed ombre, la ricerca di Solomostry è improntata totalmente sulla forza della linea, che può essere sia pulita che grafica o totalmente irregolare e gocciolante, on una palette di colori forti e vivaci. I suoi lavori sono esposti presso la Kolly gallery a Zurigo e Ginevra, da Cohle Gallery a Parigi, e da Lunetta11 in Alta Langa.