Toscana, dormire come un angelo in una chiesa del XIII secolo ristrutturata
La Toscana con la sua campagna, il buon cibo, il vino pregiato e la sua storia, è sicuramente una delle regioni più conosciute, apprezzate e sognate d'Italia. Film, romanzi, video musicali ed opere d'arte hanno provato a catturare la bellezza della Toscana ma l'Italia non smette di stupire con la ricchezza del suo patrimonio. Probabilmente nessuno avrebbe mai immaginato di poter dormire un giorno all'interno di un'antica chiesa. È quello che sta accadendo vicino a Lucca dove una chiesa del XVIII secolo è stata trasformata in una suite di lusso unica al mondo.
L'antica chiesa si trova sulla proprietà del resort Villa Marta, a 5 km a sud di Lucca, in Toscana. Oggi la piccola cappella è stata convertita, dagli architetti di O2 Studio, in una suite unica dell'hotel. Il letto matrimoniale è posto sotto l'altare mentre il bagno prende il posto della sagrestia laterale. Le cappelle sono l'occasione per creare degli armadi a parete mentre nella navata principale trova spazio anche un divano e un mobile tv. Le travi laterali hanno una nuova funzione e sono progettate come cabina armadio e bagno. L'altare è stato conservato intatto e diventa l'elemento principale del design della stanza.
Precedentemente questa piccola chiesa del XVIII sconsacrata era stata usata come spazio di archiviazione del resort Villa Marta, ma da quando gli architetti di O2 Studio l'anno convertita in una suite di lusso è diventata il fiore all'occhiello dell'hotel. La camera da letto si colloca tutta all'interno della sala principale della chiesa. C'è persino un grande tappeto rosso di velluto che conferisce solennità alla stanza. Le cappelle laterali sono state convertite in zona bagno e relax: da un lato trova spazio una spaziosa vasca dorata in stile antico in cui immergersi e rilassarsi ; dall'altro sono stati collocati i sanitari. All'interno la chiesa è stata restaurata con marmo di carrara lì dove necessario, mentre tutti gli arredi sono stati creati su misura da artigiani locali.
