“Trump contro l’umanità”: il più divertente gioco di società che è stato vietato
Donald Trump ha spesso sostenuto di avere le migliori parole di circostanza. Oggi tutte quelle parole pronunciate durante la campagna elettorale, quelle frasi che hanno tanto preoccupati molti americani e allarmato il resto del mondo, sono tutte raccolte in un gioco di società. Questo gioco si chiama "Trump Against Humanity" (Trump contro l'umanità) e chi ci ha giocato assicura che è un vero spasso. Creato dall'agenzia Collettive Sid Lee, "Trump contro l'umanità" cita le frasi più eclatanti pronunciate dal nuovo Presidente degli Stati Uniti e alcune sono così esilaranti che molti faranno fatica a credere siano vere.
"Trump Against Humanity" si ispira a "Cards Against Humanity" (Carte contro l'umanità), il famoso gioco di carte irriverente, in cui i giocatori competono riempiendo gli spazi vuoti nelle frasi stampate con alcune delle cose più esilaranti e terribili che si possano immaginare. "Trump contro l'umanità" è invece "un gioco di società su una persona orribile", viene riportato sulla confezione del gioco. "Eravamo alla ricerca di citazioni che si prestavano alle più offensive, assurde combinazioni con lo stesso contorto senso dell'umorismo presente in ‘carte contro l'umanità'", spiega il direttore creativo esecutivo di Sid Lee, Jeffrey De Silva, ma la società non ha dovuto fare un grande lavoro di ricerca perché "Trump ha fatto la maggior parte del lavoro, dato che non riesce a parlare a lungo senza dire qualcosa di ridicolo". Ci sono frasi che sono al limite del buon senso, altre così assurde che fanno ridere e altre che preoccupano non poco soprattutto alla luce dell'esito delle ultime elezioni americane.
Chi vuole acquistare questo gioco riceverà una brutta notizia: "per motivi legali, Sid Lee Collective non è in grado di vendere più il suo prodotto", insomma è stata vietata la produzione e la vendita del gioco. Attualmente "Trump Against Humanity" è disponibile solo in edizione limitata e in 100 copie, quelle che sono state realizzate prima del divieto. Il gioco sarà disponibile solo per le prime cento persone che ne faranno richiesta, in attesa che il paese si riappropi del libero sarcasmo politico.
