Tutto è possibile: un fotografo trasforma in realtà i sogni dei bambini malati di cancro

Ogni anno si stima che 263.000 casi di cancro colpiscono i bambini di età inferiore ai 20 anni (circa 720 nuovi bambini ogni giorno si ammalano). Il cancro nei bambini è diverso dal cancro negli adulti: coloro che sopravvivono avranno problemi di salute cronici per tutta la vita. Ma per loro è già difficile il presente fatto di lotte quotidiane contro il cancro che pensare negativamente al futuro non giova a nessuno. "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni", diceva Eleanor Roosevelt. Così partendo da questo pensiero il fotografo americano Jonathan Diaz ha ideato un modo per realizzare i sogni dei piccoli bambini malati di cancro. Il suo progetto si chiama "Anything can be" (Tutto è possibile) ed è una galleria di immagini in cui i bambini vengono fotografati come ciò che desidererebbero diventare da grandi.

I bambini non hanno paura di sognare in grande, credono che tutto sia possibile. Il lavoro di Jonathan Diaz da speranza nella lotta contro il cancro pediatrico: "Creiamo speranza per i bambini che combattono il cancro prendendo i loro sogni e portandoli alla vita attraverso il potere del sogno, della fotografia e dell'arte duratura!", si legge sul sito del progetto. Il progetto è stato pensato "per ispirare i giovani combattenti del cancro a credere nell'impossibile e sperare nei miracoli trovando il coraggio di realizzare i propri sogni; ispirare gli altri a riconoscere e coltivare il loro talento quindi utilizzare quei talenti per migliorare il nostro mondo e arricchire la vita degli altri". Quando i bambini lottano contro il cancro pediatrico, i loro sogni sono ancora più struggenti. Dal progetto Anything can be è stato creato anche un libro "True Heroes: un tesoro di fiabe dei tempi moderni scritte da autori Best-seller" in cui, accanto alle foto di 21 bambini (tutti pazienti oncologici) che realizzano i loro sogni, sono riportate 21 fiabe di alcuni importanti scrittori tra cui Shannon Hale, Brandon Mull e Jennifer A. Nielsen. I sogni letteralmente prendono vita attraverso la foto e la storia: ogni bambino è l'eroe della propria storia moderna scritta da uno dei loro autori preferiti. C'è chi sogna di diventare un cavaliere che combatte il drago, un supereroe, un eroe dello sport eroe, una principessa guerriera, una sirena, un cowboy e anche un esploratore spaziale. Le vendite del libro verranno devolute per aiutare i reparti di pediatria oncologica di vari ospedali. Negli scatti realizzati i volti e i sorrisi dei bambini che vedono il proprio sogno realizzato fanno per un attimo dimenticare la lotto che combattono da veri eroi ogni giorno.