Un pavimento ipnotico: la geniale soluzione per il corridoio di un’azienda di piastrelle

A prima vista sembra ci sia una voragine nel pavimento di Casa Ceramica a Manchester, in Inghilterra. A molti potrebbe spaventare camminare sulla pavimentazione dello showroom inglese dell'azienda di piastrelle ma c'è una spiegazione ben precisa: l'originale pavimento è stato realizzato per impedire che si corresse nel corridoio. Le mattonelle nello showroom di Casa Ceramica sembrano sprofondare su un lato del corridoio ma in realtà è solo un effetto ottico ben riuscito perché la pavimentazione è assolutamente piana.

Il pavimento di Casa Ceramica è stato premiato ai Tile Association Gala Dinner, in entrambe le categorie Best Retail Showroom e Miglior utilizzo della piastrella in un ambiente domestico. Il particolare design a scacchiera, che comprende 400 piastrelle in porcellana personalizzate, crea l'illusione ottica che ci sia una voragine nella pavimentazione. L'assurda vista si ha dalla prospettiva della porta d'ingresso da cui i visitatori e i clienti vengono catturati all'interno con un abile gioco di illusioni ottiche. Duncan Cook, proprietario di Casa Ceramica, ha affermato che "l'ispirazione è stata quella di creare un ingresso sui temi dell'illusione e superare le aspettative di come le piastrelle possono essere utilizzate".
Il pavimento dello showroom di Casa Ceramica, a Manchester, ha un duplice scopo: i visitatori che entrano all'ingresso del negozio vengono attratti dal particolare gioco ipnotico della pavimentazione, contemporaneamente l'illusione ottica agisce sui visitatori in modo da impedire che corrano attraversando il corridoio e siano invece incoraggiati a camminare in modo da soffermarsi meglio sul lavoro dell'azienda. A completare l'originale pavimentazione alla "Alice nel Paese delle Meraviglie" dell'ingresso di Casa Ceramica, è stato chiamato l'artista locale Myro Doodles a dipingere a mano varie citazioni dal famoso romanzo Willy Wonka di Roald Dahl e dal poema di Tony Walsh, "This is The Place", in memoria del vittime dell'attacco di Manchester nel maggio 2017.
