Venezia, i vincitori della Biennale di Architettura di Venezia 2018
Ogni anno La Biennale di Venezia elegge tutti i vincitori che hanno partecipato alla Mostra Internazionale di Architettura. Questa premiazione avviene a Mostra appena inaugurata e indica ciò che davvero è impossibile perdersi in una visita alla Biennale. I premi riguardano la migliore partecipazione nazionale, il miglior partecipante e il Leone d'Oro alla Carriera ad un architetto, designer, critico o storico di particolare rilevanza per il settore dell'Architettura.
Il miglior padiglione della Biennale di Architettura 2018 è quello della Svizzera. A stabilirlo è stata la Giuria internazionale della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (composta da Sofía von Ellrichshausen, Frank Barkow, Kate Goodwin, Patricia Patkau, Pier Paolo Tamburelli) che ha deciso di attribuire il Leone d’oro per la miglior Partecipazione Nazionale alla Svizzera. "House Tour" della Svizzera è "una installazione architettonica piacevole e coinvolgente, ma che al contempo affronta le questioni chiave della scala costruttiva nello spazio domestico". Il Padiglione della Svizzera è una casa dove tutto è fuori scala perché non si tratta del progetto di una casa ma di un modello tratto da foto immobiliari di case dove le dimensioni sono sempre sfalsate e possono creare confusione.
Anche la Gran Bretagna, con "Island", ha avuto una menzione speciale "per una proposta coraggiosa che utilizza il vuoto per creare uno “spazio libero” destinato a eventi e appropriazioni informali". Il progetto di Island ha colpito molto perché la Gran Bretagna ha deciso di non sfruttare l'interno del padiglione dei Giardini della Biennale a favore dell'esterno costruendo una grande impalcatura che con una scala conduce sul tetto del padiglione per creare una piazza di incontro e dialogo.
Il miglior partecipante alla 16. Mostra FREESPACE è stato Eduardo Souto de Moura. L'architetto portoghese ha ricevuto il Leone d'Oro per la sua installazione alle Corderie dell’Arsenale in cui ha eccelso "per la precisione nell’accostare due fotografie aeree, rivelando il rapporto essenziale tra l’architettura, il tempo e il luogo. Lo “spazio libero” appare senza essere annunciato, con chiarezza e semplicità". Il giovane partecipante Jan de Vylder, Inge Vinck, Jo Taillieu (architecten de vylder vinck taillieu – Ghent, Belgio) ha ricevuto invece il Leone d'Argento "per un progetto sicuro di sé, in cui la lentezza e l’attesa permettono all’architettura di essere aperta all’attivazione futura".
La Giuria internazionale della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia ha assegnato anche due menzioni speciali ad Andra Matin (andramatin – Giacarta, Indonesia) "per un’installazione sensibile che offre un quadro completo che porta a riflettere sui materiali e la forma delle strutture vernacolari tradizionali"; e a Rahul Mehrotra (RMA – Mumbai, India; Boston, USA) "per tre progetti che trattano i temi dell’intimità e dell’empatia, attenuando con delicatezza le barriere e le gerarchie sociali". Le Curatrici Yvonne Farrell e Shelley McNamara hanno proposto inoltre di assegnare il Leone d'Oro alla carriera attribuito dal Cda della Biennale di Venezia a Kenneth Frampton. La Cerimonia di premiazione della 16. Mostra Internazionale di Architettura si è tenuta il 26 maggio 2018 a Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia.