Vivere nella pancia dell’orso: ecco l’ultima performance di Abraham Poincheval
‘Dans La Peau de l'Ours (dentro la pelle dell'Orso)' presso il Musée de la Chasse et de la Nature di Parigi è il titolo della nuova provocatoria performance di Abraham Poincheval. Rinchiudersi dentro la pancia di un orso per due settimane, è questa l'ultima impresa dell'artista francese.
Nel ventre dell'orso, alto 1,72 cm per 55 chili, Abraham Poincheval ha tutto l'occorrente per sopravvivere: cibo liofilizzato, acqua, caffè, libri e anche privacy. Infatti, quando lo desidera può spegnere la telecamera. L'artista 43enne possiede un orologio da polso che gli permette di regolarsi per l'orario dei pasti che avvengono due volte al giorno. I visitatori del Museo possono osservarlo da uno spioncino e conversare con lui. Qui è possibile seguire la diretta streaming fino al 13 aprile.
L'artista francese ha già familiarità con situazioni estreme: nel 2012 fece notizia dopo aver trascorso una settimana in un buco sotterraneo. La necessità della performance di Pointcheval al Museo di Parigi a che fare invece con l'animale che gli apparve dopo i suoi numerosi incontri con carcasse di animali lungo il suo viaggio verso Gyrovague nel cuore delle Alpi. Eseguire questo atto è per lui una rinascita, un rito di passaggio, quella di passare dalla morte alla vita.