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Wired Next Fest, idee d’innovazione

Parte il secondo giorno del Wired Next Fest dopo l’apertura di ieri, che ha popolato i Giardini Indro Montanelli, il Planetario e il Museo di storia naturale di grandi ospiti, eventi ed installazioni.
A cura di Valentina Pepe
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Siete avvisati, la giornata di oggi è altrettanto ricca di eventi, proprio come quella di ieri che ha visto tanti protagonisti per l'inaugurazione del Wired Next Fest. Ecco chi ci sarà : lo scettico della Rete Evgeny Morozov, classe 1984, uno dei più grandi studiosi mondiali del Web. E poi Steven Berlin Johnson, scrittore e giornalista, che ci spiegherà il progresso ai tempi della Rete. Si parlerà di fare innovazione in Italia con Renato Soru, fondatore di Tiscali, ma anche dell'innovazione della mobilità con Ryan Graves, direttore operativo di Uber, e Benedetta Arese Lucini, general manager. Parleremo anche di cosmesi. In chiave tecnologica, ovviamente. Ospite molto atteso Maccio Capatonda e l'inseparabile Herbert Ballerina che, assieme a I soliti idioti, ci spiegeranno come Internet ha cambiato la comicità. E tantissimi altri.

Immagina che tutto quello che hai tolto prenda un’altra forma fisica, trasformandosi in persone in carne e ossa, suoni, robot di plastica, acciaio e chip che si aggirano per strada, entertainment dal vivo, dibattiti, conferenze, spazi espositivi, speakers’ corner in cui ognuno possa raccontare la sua idea di innovazione. Se sei riuscito a immaginarti tutto questo, hai in testa solo una parte del Wired Next Fest, il primo festival di Wired Italia che si svolge a Milano fino al 1° giugno 2013. La tre giorni ruota intorno al polo museale scientifico di via Palestro che, per chi non conosce bene Milano, è composto dal Museo di storia naturale e dal Planetario Ulrico Hoepli. La manifestazione che ogni giorno occupa Milano per 12 ore non stop, a partire dalle 10: incontri, lectio magistralis, conferenze, reading, dibattiti, workshop, confronti fra grandi aziende e startup, e fra professionisti e studenti e ricercatori. Sono previste anche attività speciali per le scuole e i bambini (visite guidate, laboratori, animazioni). Intenso anche il programma artistico, con live show, performance teatrali e una call per tutti i giovani (e no) innovatori che avranno i loro 30 minuti di celebrità negli speakers’ corner. In tutto potranno essere incontrati e ascoltati oltre 100 ospiti. L’area del festival sarà inoltre costellata dalle cupole gonfiabili che monteremo (e smonteremo: il festival è ovviamente all’insegna della sostenibilità) nell’area dei Giardini pubblici di via Palestro e all’interno delle quali mostreranno tutto il meglio delle loro tecnologie e delle loro innovazioni. L’ingresso al Wired Next Fest, che nasce dalla collaborazione fra Condé Nast e il Comune di Milano per celebrare la città come culla dell’innovazione e della rivoluzione digitale italiana, sarà gratuito.

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