Assembly, la cucina portatile che entra in una scatola

Una cucina progettata appositamente per i millennial, questa è stata l'idea di Yu Li, diplomata al Royal College of Art, quando ha realizzato Assembly. Assembly è una cucina così compatta da poter entrare in una scatola ma non manca davvero di nulla: il set comprende sette elementi tra cui un tagliere, un piano cottura a induzione, una pentola e padella, un involucro per posate e le posate, un piatto e una scatola portatile. La cucina portatile è pensata per i giovani studenti o i professionisti che non hanno sufficiente spazio in casa per una cucina standard perché vivono in piccoli monolocali, stanze o alloggi condivisi.

Assembly è la soluzione ideale per una vita precaria. La cucina progettata da Yu Li è ideale per chi vive in piccoli alloggi ma può essere usata anche per chi va in vacanza e non vuole rinunciare a tutte le comodità. Fornita di tutto, dal piano ad induzione alle posate, dal tagliere alle stoviglie, Assembly è la prima cucina portatile che entra in una scatola. Il kit completo ha le stesse dimensioni di un tostapane ma contiene tutto il necessario di cui una persona che vive in un monolocale o un piccolo alloggio ha bisogno. Gli elementi della cucina sono ridotti al minimo e la scatola è sagomata all'interno per contenere tutti i sette elementi del kit. Il coperchio della scatola diventa anche vassoio o sgocciolatoio per i piatti dopo la cena.

All'interno della scatola c'è spazio per una tovaglia, due padelle progettate per funzionare con un piano di cottura a induzione incluso, un tagliere, utensili da cucina e un singolo set di piatti e posate. I vari pezzi lavorano insieme come una cucina completa per preparare e servire i pasti per una persona. Il piano di cottura a induzione ha una superficie bianca con timer, accensione e controllo della temperatura, mentre la pentola e la padella sono in acciaio inossidabile con manici in plastica rossa. La maniglia della padella può essere rimossa per raddoppiare come pinza. L'obiettivo di Yu Li è stato quello di ridurre al minimo gli elementi di una cucina standard, che è pensata per la famiglia tradizionale in una casa più spaziosa, così da salvare più spazio lì dove è solito mancare.