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AuREUS, la finestra che usa i rifiuti alimentari per produrre energia

Dimenticate le tradizionali finestre e la loro scarsa efficenza energetica, AuREUS costituisce una vera e propria rivoluzione del mondo degli infissi perché è la prima finestra che utilizza la tecnologia sintetizzata dai rifiuti delle colture riciclate per assorbire la luce UV dispersa dalla luce solare e convertirla in elettricità rinnovabile pulita.
A cura di Clara Salzano
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Quando si cammina per le metropoli del mondo è impossibile non notare il numero sempre crescente di grattacieli tutti vetrati. In pochi però sanno che questo tipo di edifici in realtà spesso rappresentano delle costruzioni poco sostenibili a causa dell'eccessiva esposizione ai raggi UV che comporta un dispendio di energia non indifferente. I combustibili fossili continuano a rappresentare oltre l'81% della produzione globale di energia secondo l'Agenzia internazionale per l'energia e se continueremo a bruciare combustibili fossili al ritmo attuale, le forniture globali di gas e petrolio si esauriranno entro il 2060. Immagina invece se il grattacielo di vetro fosse una fonte di energia per l'intera struttura invece di usare solo energia. AuREUS offre una soluzione ecologica per le aree urbane. Si tratta di un'evoluzione per pareti e finestre perché utilizza la tecnologia sintetizzata dai rifiuti delle colture riciclate per assorbire la luce UV dispersa dalla luce solare e convertirla in elettricità rinnovabile pulita.

Progettato da Carvey Ehren Maigue della Mapua University, il sistema AuREUS è costituito da pannelli che utilizzano una tecnologia creata dai rifiuti di colture riciclate che aiuta pareti e finestre ad assorbire la luce UV dispersa dalla luce solare e convertirla in elettricità rinnovabile pulita. Questi pannelli possono essere trasformati in finestre o muri che raccoglieranno l'energia solare e la convertiranno in elettricità. Il progetto si è aggiudicato il primo premio al James Dyson Award di quest'anno: "L'eccessiva esposizione ai raggi UV nelle aree urbane è indotta da edifici in vetro. L'ispirazione per la soluzione è venuta da come sono state realizzate le aurore.", spiega Carvey Ehren Maigue, "L'alta energia (gamma, UV) viene degradata a uno stato di bassa energia (luce visibile) da particelle luminescenti nell'atmosfera. La tecnologia si basa su questo concetto e utilizza particelle funzionanti simili. Poiché AuREUS cattura i raggi UV, può produrre elettricità anche quando non è esposto al sole. Gli edifici rivestiti su tutti i lati con AuREUS diventano parchi solari verticali. 3 I raccolti si deteriorano facilmente e causano perdite agli agricoltori. Con questa tecnologia, i rifiuti possono ora essere riciclati". Come funziona? "Entrambi i dispositivi AuREUS (Borealis Solar Window e Astralis Solar Wall) utilizzano la stessa tecnologia derivata dai fenomeni che governano le bellissime luci del Nord e del Sud. Le particelle ad alta energia vengono assorbite da particelle luminescenti che le restituiscono come luce visibile. Un tipo simile di particelle luminescenti (derivabili da alcuni tipi di frutta e verdura) sono state sospese in un substrato di resina e sono utilizzate come tecnologia di base su entrambi i dispositivi. Quando vengono colpite dalla luce UV, le particelle assorbono e riemettono luce visibile lungo i bordi a causa della riflettanza interna. Le celle fotovoltaiche sono posizionate lungo i bordi per catturare la luce visibile emessa. La luce visibile catturata viene quindi convertita in elettricità CC. I circuiti di regolazione elaboreranno la tensione in uscita per consentire la carica della batteria, lo stoccaggio o l'utilizzo diretto dell'elettricità".

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