83 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ristoranti e alberghi anti-smartphone e pc: arriva la digital detox per socializzare

Niente smartphone, computer o tablet: dagli hotel anti tecnologia ai ristoranti no social, nei luoghi d’intrattenimento la tendenza futura è il digital detox per riscoprire i piaceri della “vera socializzazione”.
A cura di Clara Salzano
83 CONDIVISIONI
Immagine

Disconnettiti, spegni il telefono, fermati: sembra proprio che le abitudini future siano destinate a cambiare. Sempre più spesso capita infatti di ritrovarsi virtualmente connessi al mondo e non di poterne fare a meno, che sia per lavoro o per piacere. Si dorme con lo smartphone o il tablet sul comodino accanto al letto; si controlla la posta elettronica, Facebook e Instagram appena ci si sveglia; si cena in famiglia o tra amici con lo smartphone a tavola: tutte abitudini quotidiane che non sono solo routine ma rappresentano una vera e propria dipendenza da cui disintossicarsi. Per questo parliamo di digital detox, disintossicazione digitale. Sono sempre più numerosi i ristoranti, i bar o gli alberghi che promuovono il digital detox per favorire una socializzazione reale e un benessere psico-fisico ormai dimenticati.

“La differenza tra la tecnologia e la schiavitù è che gli schiavi sono pienamente consapevoli del fatto di non essere liberi “.

Nassim Nicholas Taleb

Disconnettersi per riconnettersi al mondo: questo è lo scopo del digital detox, una tendenza che si sta diffondendo in sempre più paesi del mondo, dagli Stati Uniti all'Australia. Ristoranti dove consegnare lo smartphone o alberghi dove non esiste connessione, sono sempre più numerosi i luoghi dedicati all'intrattenimento, alla socializzazione ed il relax, che praticano il digital detox. Perché bisogna ammettere che gli smartphone, i tablet e i computer, stanno acquistando negli ultimi anni un ruolo sempre più importante nelle nostre vite. "Mi trovo a vedere il mondo attraverso uno schermo e non con i miei occhi", ha scritto il cantante Ed Sheeran sul suo account Instagram di recente. Molti avranno anche notato di aver letto meno libri negli ultimi anni rispetto al passato o di passare parecchio tempo connessi anche quando si è in vacanza e ci si dovrebbe rilassare.

Immagine

A volte è il lavoro stesso che ci richiede di essere sempre connessi, ma controllare di continuo le e-mail e le notifiche o rispondere immediatamente ai messaggi è dimostrato essere fonte di distrazione che può incidere anche in maniera negativa sulla concentrazione. Ed è ormai consuetudine vedere coppie, gruppi di amici o famiglie, seduti al tavolo del ristorante o a casa, che non comunicano più ma hanno i volti fissi sugli schermi dei propri dispositivi elettronici. Sempre più studi scientifici dimostrano inoltre che l'uso costante di e-mail, social media e immagini digitali può essere dannoso per la salute. E la dipendenza da Internet è un problema della nostra società ormai riconosciuto: secondo una ricerca dell'Università di Swansea e Milano, quando i frequentatori costanti di Internet spengono i propri dispositivi, manifestano sintomi di astinenza simili a quelli che si verificano nei consumatori di droga.

Gli smartphone hanno acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre più rilevante nei processi di socializzazione. Le pause tra un’attività e l’altra sono scandite dalla presenza di telefoni cellulari, che interferiscono nell’interazione tra le persone. Anche quando si è a tavola, al ristorante o all’interno di un pub, un momento che dovrebbe essere dedicato al ristoro e alla convivialità si trasforma spesso in una sosta in isolamento dal contesto in cui ci si trova, priva di scambi relazionali ed emotivi.

Nudge Italia

"Giù i telefoni, in alto gli occhi" o anche "Sei davvero social? #posalo" sono proprio gli slogan con cui un gruppo di ricercatori italiani, Nudge Italia, esperti in scienze del comportamento, hanno condotto un esperimento sociale in alcuni ristoranti di Milano per favorire la socializzazione tra le persone. L'iniziativa si chiama proprio "digital detox" e ha visto l'inserimento in alcuni pub e ristoranti di Milano di una scatola dove i clienti erano invitati a depositare i propri smartphone e dispositivi digitali allo scopo di far riscoprire il vero piacere della socializzazione o anche solo del gustare cibo e bevande. L'esperimento di Nudge Italia fa eco ad un fenomeno che già da diversi anni si sta diffondendo in alcuni paesi digitalizzati dove un numero sempre maggiore di bar, ristoranti e hotel anti-social sta sorgendo. Qui la pratica del digital detox, cioè della disintossicazione dai device, risponde ad una precisa esigenza di benessere psicofisico. Così nascono ristoranti dove sono vietati tutti i dispositivi digitali ma anche alberghi che aiutano a scolleggarsi dal mondo digitale con specifici pacchetti Detox, nessuna connessione wifi, niente telefono, niente TV in camera o con nessuna ricezione, per godere a pieno dell'esperienza o della vacanza. Una nuova era è già cominciata.

83 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views