Disumano, cosa rappresenta la cover dell’album di Fedez: le statue esistono davvero e hanno un significato
Il 26 novembre uscirà il nuovo album di Fedez, Disumano, anticipato dal singolo Morire Morire. Il rapper ha condiviso sui social la copertina del disco, un'immagine che ha lasciato i fan a bocca aperta: due mezzi busti in marmo con le sembianze di Fedez, uno in bianco e uno in nero, sotto la scritta "Disumano" in lettere color fucsia acceso. Le due statue sono opposte nei colori e nella posa: uno si protrae in un bacio e l'altro si ritira spaventato. Non si tratta, come si potrebbe pensare, di un lavoro di grafica digitale: le due statue esistono davvero e sono state create da Francesco Vezzoli, artista che ha un legame speciale con Fedez. Anche la cover di Mille, infatti, era opera sua: Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro erano ritratti come Le Tre Grazie. Cosa avrà voluto rappresentare con questo nuovo lavoro?
Cosa rappresenta l'opera di Francesco Vezzoli
L'artista Francesco Vezzoli rielabora alcuni modelli estetici classici – come le statue antiche – in chiave ultra pop: l'opera che ha realizzato per la cover di Disumano si chiama "Il Narcisista Pessimista" ed è densa di significati simbolici. Entrambe le statue rappresentano Fedez, ma colto in due versioni opposte: in quella bianca è gentile e romantico, e si sporge in avanti per baciare se stesso (da cui il narcisismo del titolo). In quella nera invece è spaventato, disgustato, e si ritrae: perfino i tagli di capelli sottolineano la differenza. Le due statue alludono alla costante lotta interiore che Fedez esplora nel disco: il successo e il fallimento, l'amore e l'odio, le speranze e le paure. La dicotomia bianco e nero è il più classico esempio dell'incontro (e lo scontro) tra il bene e il male.
Le statue andranno all'asta per beneficienza
La doppia scultura non verrà esposta in un museo né finirà tra gli arredi di design dell'appartamento milanese della coppia. Le due statue andranno all'asta per beneficienza: Fedez ha annunciato sui social che il ricavato dell'asta sarà devoluto a un progetto benefico collegato all'album, senza però spiegare quale. Chiara Ferragni e Fedez hanno condiviso alcune foto in cui il rapper visitava le statue (che vanno ben oltre la grandezza naturale) senza aggiungere molti dettagli. Quel che è certo è che squadra che vince non si cambia: dopo il successo di Mille, anche questo album si preannuncia una vera e propria opera d'arte.