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Verso Expo 2020: ecco come sta cambiando Dubai

Dubai non dorme mai e tra grattacieli da record, hotel mastodontici, musei e parchi strabilianti, la metropoli degli Emirati Arabi si prepara così all’Expo 2020.
A cura di Clara Salzano
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“Connettere le menti, creare il futuro” sarà il tema del prossimo Expo 2020 che fra quattro anni si svolgerà nel più famoso dei sette Emirati Arabi: Dubai. Dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021 la metropoli ospiterà visitatori da ogni parte del mondo: attraverso il tema scelto, l’Esposizione Universale fungerà da catalizzatore, collegando le menti di tutto il mondo e ispirando i partecipanti a mobilitarsi su sfide condivise. L'Expo 2020 di Dubai richiama lo spirito di collaborazione e cooperazione che ha portato gli Emirati Arabi Uniti al successo nell’esplorazione di nuovi percorsi di sviluppo e innovazione. Expo Dubai 2020 avrà luogo in un'area appositamente costruita di 438 ettari, Jebel Ali, che si trova a metà strada tra Abu Dhabi e Dubai. "Il sito che ospiterà l'Expo è stato sviluppato con l'obiettivo di creare un ecosistema sostenibile, con l'infrastruttura permanente, materiali riciclabili e componenti energetiche rinnovabili", si legge sul sito di Expo 2020.

Cuore letterale e figurato di Expo 2020 Dubai sarà la piazza Al Wasl, che in arabo significa "connessione", da cui partiranno tre grandi petali con le tre aree tematiche della manifestazione: Opportunità, Sostenibilità e Mobilità. Ogni area ospiterà i padiglioni tematici mentre all'esterno dei tre petali verranno costruiti i padiglioni nazionali. Tutti i percorsi di collegamento e la stessa piazza centrale saranno rivestiti di tende costituite da materiale fotovoltaico che produrrà il 50% dell'energia necessaria all'intero sito espositivo. Sono inoltre previsti piani per riutilizzare il sito di Jebel Ali che si evolverà in una piattaforma pubblico-privata per la ricerca e l'innovazione, alimentando lo sviluppo della comunità a lungo termine. Ma Dubai 2020 non vedrà solo la realizzazione del sito di Expo a Jebel Ali, l'intera metropoli sarà interessati da lavori di costruzione di opere mastodontiche e spettacolari tese ad accogliere i futuri visitatori e stupire il mondo intero.

Dubai oggi è un cantiere aperto, che si espande di giorno in giorno: venendo dall'aeroporto di Dubai è impossibile non notare la costruzione di un enorme cornice che la municipalità ha voluto come nuovo simbolo di Dubai e sarà chiamato appunto Frame; entro marzo è prevista la realizzazione del Dubai Opera House che ravviverà l'offerta culturale della città con concerti, spettacoli teatrali ed eventi; nel 2016 è prevista l'inaugurazione del Dubai Parks and Resorts, un gigantesco parco divertimenti che unirà un parco a tema Hollywood, un altro Bollywood, un centro commerciale, due città Lego e un resort polinesiano, tutto per allietare i 25 milioni di visitatori previsti per Expo 2020; nel 2017 sorgerà il Museo del Futuro, un enorme edificio a forma di anello ovoidale di acciaio che sarà dedicato all’innovazione e alla tecnologia. Se avete dunque in mente un prossimo viaggio, non dimenticate di inserire tra vostre mete Dubai in piena evoluzione.

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