19.519 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Genova, le buche nell’asfalto diventano opere di street art

Potete dire addio a ruote bucate e danni alle auto per i fastidiosi fossi in città grazie allo street artist Ememem che ripara le buche stradali con la sua arte, da Genova a Torino, Firenze fino alla profonda campagna francese.
A cura di Clara Salzano
19.519 CONDIVISIONI
Immagine

In molte città del mondo, soprattutto in Italia, se si aspetta che l'amministrazione pubblica ripari tutte le buche stradali si rischia di diventar vecchi. Ma lo street artist Ememem non solo riempie i fastidiosi fossi delle città ma riesce con la sua particolare tecnica a trasformare le buche stradali in opere d'arte. L'arte utilizzata da Ememem ricorda la pratica giapponese del kintsugi, che consiste nel riparare i vasi e i cocci rotti con l'inserimento di materiali preziosi, come oro o argento liquido, allo scopo di saldarne i frammenti. La tecnica di Ememem è conosciuta invece come flacking, che prevede la riparazione di crepe e difetti dell'ambiente urbano attraverso l'inserimento di mattonelle di ceramica variopinta.

Ememem agiste lì dove l'amministrazione comunale fallisce. La sua street art, molto simile ad un intervento di land art, ripara le buche stradali trasformandole in capolavori di arte. Chi viene da Napoli o da Roma sa perfettamente cosa significa vivere in una città costellata da buche nel manto stradale. Guidando l'auto, e ancora peggio il motorino, sembra quasi di vivere ogni giorno una gara di rally tra le strade delle città. Su, giù, a destra e sinistra, proprio evitare le buche sembra impossibile. Ememem non solo riempie i fossi nell'asfalto delle strade o dei marciapiedi, ma dona alle città opere d'arte a cielo aperto. Il flacking, nome creato dallo stesso artista per definire la sua tecnica, riempie le buche stradali con mosaici fatti da mattonelle di ceramica. Le opere di Ememem si possono trovare a Lione, sua città di origine, a Torino, Genova, Firenze e persino nella campagna francese. Ogni pezzo di Ememem è diverso dall'altro e unico.

Tutto è iniziato per gioco: "C'erano un sacco di piccoli fori sull'asfalto di fronte al mio studio … Immediatamente, ho trovato molto eccitante lavorare per strada. Gli incontri notturni con i passanti sono speciali. Una vera rivelazione!", spiega Ememem che ammette di essere stato ispirato da una picco,a anfora di argilla che si ruppe quando era piccolo e che riparò assemblandone i cocci. "Ememem è un personaggio con cui io gioco. Un'entità leggermente incrinata, ossessionato con i fori da riempire…ripara tutto il possibile, ovunque io vada". Il suo lavoro non ha un unica interpretazione, ognuno può vederci ciò che vuole, ma lo scopo è sicuramente quello di riqualificare e rivitalizzare le strade delle città con l'arte perché l'intento di Ememem è quello di "portare ad una riflessione sul modo corrente di organizzare i luoghi pubblici, su come preservare le aree pubbliche, e anche su ciò che ciascuno di noi può apportare alla comunità".

Immagine
19.519 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views