45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Giornata Mondiale del Libro: le 7 librerie più insolite del mondo

Il 23 aprile è la Giornata Mondiale del Libro e dall’Europa all’Asia celebriamo questo giorno con un viaggio intorno al mondo all’insegna dei libri attraverso le librerie più strane mai costruite, templi dei libri nei luoghi più insoliti, dove il design, la storia e la creatività si sfogliano un capitolo dopo l’altro.
A cura di Clara Salzano
45 CONDIVISIONI
Immagine

Dal 1996 ogni anno il 23 aprile si festeggia la Giornata Mondiale del Libro, introdotta dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. Per celebrare tale occasione vi portiamo in giro per il mondo in un viaggio all'insegna dei libri attraverso le librerie più insolite che esitano. Dall'Europa all'Asia, i templi della lettura sono diffusi ovunque ma solo alcuni sono davvero così bizzarri da far parte della lista delle librerie più strane, ospitate in luoghi particolari o caratterizzate da un design o una storia unici al mondo.

La data del 23 aprile come Giornata Mondiale del Libro è stata scelta perché in questo giorno sono morti tre importanti scrittori: Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega, secondo il calendario gregoriano, William Shakespeare secondo il calendario giuliano. La festa è di origine catalana ma oggi è diffusa in tutto il mondo. Così per celebrarla non c'è nulla di meglio di un viaggio virtuale intorno al mondo attraverso le librerie più insolite. Cominciamo con Leakey’s Bookshop ad Inverness in Scozia che è una deliziosa libreria ricavata all'interno di un’antica chiesa gaelica sconsacrata. Il Leakey’s Bookshop, nata nel 1994, è un verso paradiso per gli amanti dei libri. Qui si possono acquistare principalmente testi di seconda mano, ma anche mappe, stampe e qualche nuova pubblicazione. I libri sono esposti su scaffali posizionati tra pulpiti e vetrate colorate che rendono la lettura un'esperienza sacra.

A Londra si trova la Word on the water, una libreria galleggiante ricavata all’interno di una barca in legno degli anni Venti del Novecento. La particolare libreria, dopo aver naviago al lungo seguendo le acque del Regent’s Canal, è ormeggiata non distante dalla stazione di King’s Cross. Oggi la Word on the water non è solo una libreria ma un punto di riferimento nella vita cultrale della città. Sempre in tema acquatico, a Venezia si trova la Libreria Acqua Alta di Venezia che "non è famosa per la sua posizione o per l’edificio che la ospita, ma per dove riposano i suoi libri. Ricca di volumi di seconda mano, la libreria raccoglie i testi, oltre che sui classici mobili e scaffali, anche all’interno di vasche da bagno e, neanche a dirlo, di gondole, le celebri imbarcazioni veneziane. Una delle sue attrattive principali è la scala formata da libri che, altrimenti, sarebbero destinati al macero a causa dell’acqua salmastra della laguna che li ha rovinati tanti anni fa. Un ottimo esempio di recupero!", spiega Virail che ha stilato la lista delle librerie più insolite al mondo.

Una delle più belle e famose librerie del Sud America è la libreria El Ateneo di Buenos Aires che si trova in un vecchio teatro di inizio Novecento. La scenografica libreria è identica a come era in originale, con il soffitto affrescato e il sipario sempre aperto, ma, al posto delle poltrone in velluto rosso, oggi ci sono scaffali e librerie divise tra platea e galleria. L’antica chiesa duecentesca di Maastricht, nei Paesi Bassi, dopo essere stata sconsacrata nel 1796, è stata utilizzata per tanti scopi diversi tra cui come libreria ricchissima di testi nuovi. La Boekhandel_Dominicanen colpisce non solo per la sua posizione ma anche per il contrasto tra l'antica struttura e gli interni moderni. La libreria Ler Devagar di Lisbona sorge nella LX Factory, che ha visto sorgere in una fabbrica abbandonata nel quartiere dell’Alcântara, spazi nuovi dedicati ai ristoranti, artigiani e negozi. La libreria è stata creata intorno a una vecchia macchina tipografica utilizzata per stampare rotocalchi e risulta eccezionale. Nel Galles c'è una piccola cittadina conosciuta come “the book town”, nonostante conti meno di 2000 abitanti. Hay-on-Wye ospita più di 30 librerie tra queste vale la pena ricordare la Honesty Book Shop che si trova all’aperto lungo le mura del castello medievale e vende libri per pochi centesimi o poche sterline. I clienti pagano lasciando i soldi non ad una cassa ma all’interno di un salvadanaio. Da qui il nome della libreria, che fa riferimento all’onestà delle persone.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views