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Google celebra Zaha Hadid: un doodle per ricordare la prima donna vincitrice del Pritzker

Il 31 maggio 2017 è la giornata di festeggiamenti in onore dell’architetto Zaha Hadid su Google che proprio in questo stesso giorno nel 2004 è stata la prima donna a vincere l’ambito Pritzker Architecture Prize. Un Doodle dedicato celebra questo evento e un architetto che ha cambiato il volto delle città.
A cura di Clara Salzano
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Zaha Hadid Google Doodle
Zaha Hadid Google Doodle

Scomparsa improvvisamente lo scorso anno per un attacco cardiaco, Zaha Hadid è stata uno degli architetti più importanti della storia del nostro secolo. I suoi edifici, il suo modo di giocare con le forme, hanno cambiato il volto dell'architettura per sempre. Così Google ha deciso di festeggiarla il 31 maggio 2017 con un Doodle a lei dedicato perché in questo stesso giorno nel 2004 Zaha Hadid fu la prima donna a vincere il prestigioso Pritzker Architecture Prize, la più alta onorificenza del mondo dell'Architettura.

Chi era Zaha Hadid

Il Doodle di oggi onora Zaha Hadid, che non solo è stata la prima donna a vincere il 31 maggio del 2004 il Pritzker Architecture Prize, ma anche il primo architetto donna britannico, irachena di nascita, ad essere insignita della Royal Gold Medadal dal Royal Institute of British Architects, il più ambito riconoscimento d'architettura del Regno Unito. Massimo esponente dell'architettura decostruttivista, Zaha Hadid ha vinto anche il Premio Stirling nel 2010 e nel 2011. Poco più di anno dopo la sua morte, Google torna a ricordarla con una giornata di celebrazione e un Doodle. Il 31 marzo 2016 la Dama dell'Architettura, come veniva definita, lasciava improvvisamente il mondo dell'architettura con un enorme vuoto ma una grande eredità. Il suo modo di giocare con le forme tradizionali superando ogni limite conosciuto ha segnato la storia dell'architettura. Google celebra Zaha Hadid con un Doodle ispirato ai suoi schizzi energici, che esploravano forma e funzione.

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Il lavoro di Zaha Hadid

Da un centro culturale con linee rette ad un museo in cima a cinque palafitte, Zaha Hadid è stata un architetto di rottura. Nata il 31 ottobre 1950 a Baghdad, in Iraq, la dama dell'Architettura ha passato la maggior parte della sua vita all'estero. Si è formata presso l'Architectural Association di Londra e da subito il suo studio si fece notare per il modo di piegare le linee e creare nuove forme. Zaha Hadid è morta lasciando vari progetti incompiuti, tra cui la Stazione dell'Alta Velocità Napoli-Afragola che presto verrà inaugurata. Nella foto del Doodle di oggi su Google è rappresentato il Centro di Heydar Aliyev che, pur ispirandosi ai disegni storici islamici, rompe gli schemi rispetto alle strutture simili a blocchi che la circondano a Baku, in Azerbaijan, per creare qualcosa di completamente nuovo. Oggi quest'opera ospita alcune delle collezioni d'arte più importanti al mondo e la sua particolare forma è un invito continuo per il pubblico ad entrare nel suo spazio.

Oggi celebriamo il contributo di Dame Zaha Hadid al mondo dell'architettura nel corso della sua vita. Grazie, Dame Zaha Hadid, per tutto quello che hai fatto per unire le persone al servizio dell'arte e della cultura!

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