12 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I finti edifici di Parigi

Tutto il mondo conosce Parigi per la Tour Eiffel, per Notre Dame, il Louvre e la Senna, ma in pochi sanno che a Parigi esistono una serie di edifici che all’interno non hanno case, uffici o altre funzioni ma sono fittizi. Già Umberto Eco ne parlava in un suo romanzo e ora vi sveliamo dove poterli trovare in un tour d’eccezione per la città.
A cura di Clara Salzano
12 CONDIVISIONI
1-3 rue des Ursins, Parigi
1-3 rue des Ursins, Parigi

"Un poco fuori mano, tra la Gare de l’Est e la Gare du Nord. Un edificio a prima vista impercettibile. Solo se lo guarda meglio si accorge che le porte sembrano di legno ma sono di ferro dipinto, e le finestre danno su stanze disabitate da secoli. Mai una luce. Ma la gente passa e non sa.”, scriveva Umberto Eco nel suo romanzo "Il Pendolo di Foucault". Seppur si trattasse di un romanzo, Eco si è ispirato a elementi realmente esistenti a Parigi e cioè la presenza in città di una serie di edifici fittizi che all'interno non hanno case, uffici o altre funzioni ma nascondo dei segreti.

145 di rue Lafayette, Parigi
145 di rue Lafayette, Parigi

Al 145 di rue Lafayette, vicino alla Gare du Nord, c'è un palazzo che sembra un classico edificio Haussmann. In realtà guardando da vicino, la facciata del palazzo è del tutto falsa: non ci sono citofoni, la porta di legno è in realtà realizzata in ferro verniciato di turchese, le finestre sono oscurate e all'interno l'edificio risulta vuoto. Questo edificio in 145 rue Lafayette è stato realizzato nei primi anni '80 per fungere da bocca di ventilazione del tunnel della RER che passa sottoterra, La facciata è un finto storico per rispettare l'architettura della medesima strada. Altre finte facciate di Parigi si possono trovare in 44 rue d'aboutir, nel 2° arrondissement; 3 rue de l'Aqueduc, nel 10° arrondissement o al 174 rue du Faubourg-Saint-Denis.

A pochi passi da Notre-Dame de Paris, sull'Ile de la Cité, c'è la tranquilla rue des Ursins che al civico 1-3 nasconde una splendida facciata gotica. Molti che passeggiano lungo la via sono portati a pensare che si tratti di una testimonianza delle origini medievali dell'isola sulla Senna, o comunque pre-haussmaniane, invece l'edificio in realtà è stato costruito nel 1958 da un architetto che ha recuperato elementi di una vecchia casa situata nel sito dell'edificio attuale e ha aggiunto vetrate, griglie e altri elementi medievali, per creare il suo spazio sull'isola.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views