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I progetti delle archistar che diventeranno future icone dell’architettura

Da Santiago Calatrava a Renzo Piano, da Zaha Hadid Architect a Rm Koolhaas, i più grandi nomi dell’architettura stanno costruendo in tutto il mondo e alcuni loro progetti in fase di completamento sono destinati a trasformare i luoghi in cui sono realizzati e a migliorarne le condizioni di vita affermandosi come i futuri capisaldi dell’architettura contemporanea.
A cura di Clara Salzano
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Il lungo lockdown da pandemia globale ci ha fatto a lungo interrogare su quale sarebbe stato il futuro dell'architettura, come sarebbero state le città del futuro. Le immagini delle metropoli deserte hanno subito evocano scene di città apocalittiche che avevamo visto solo nei film. Eppure nel mondo si continua a costruire, nello stesso identico modo con cui si faceva prima dello scoppio della pandemia. E da Santiago Calatrava a Renzo Piano, da Zaha Hadid Architect a Rm Koolhaas, alcuni dei più grandi nomi dell'architettura stanno realizzando progetti destinati a trasformare per sempre i luoghi in cui sono realizzati e a migliorarne le condizioni di vita affermandosi come i futuri capisaldi dell'architettura contemporanea.

Le future icone dell'architettura contemporanea si stanno costruendo in questo momento, probabilmente proprio mentre leggete qualche cantiere è in fase di completamento e si sta candidando ad essere un progetto che cambierà per sempre il contesto in cui si trova. Si tratta di progetti innovativi che miglioreranno le comunità a cui sono destinati. Torri, musei, hub, secondo la rivista Architizer, se ne possono individuare dieci: "L'architettura del punto di riferimento nasce da un processo creativo. Mentre i design iconici impiegano anni per concepire e costruire, questi progetti hanno spesso un effetto duraturo sulle comunità e le città in cui sono costruiti. Dalla pianificazione concettuale alla costruzione, alcune delle icone imminenti del mondo sono già in corso". Ecco dunque una selezione dei migliori progetti imminenti in giro per il mondo:

Pier 55 di Heatherwick Studio, New York

New York sarà il teatro di una grande trasformazione: qui Heatherwick Studio sta realizzando un quartiere galleggiante di 186 metri al largo del litorale del fiume Hudson, in corrispondenza della 14esima Street. Sorretta da 300 colonne di cemento a forma di fungo, la nuova piattaforma va a sostituire l'ormai degradato molo Pier 54 dove in passato furono accolti i superstiti e i resti del Titanic. Il nuovo molo, Pier 55, sarà uno spazio all'aperto per spettacoli, un santuario marino che proteggerà la città contro le tempeste, ci saranno prati aperti, piccoli boschetti, luoghi in cui rilassarsi e un anfiteatro da 700 posti. Il nuovo parco galleggiante è destinato a cambiare la vita di residenti e visitatori lungo l'Hudson.

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Academy Museum of Motion Pictures di Renzo Piano, Los Angeles

A Los Angeles sta già diventando un'attrazione l'enorme sfera dell'Academy Museum of Motion Pictures progettata dall'architetto e senatore italiano Renzo Piano. Sarà la prima e più grande istituzione al mondo dedicata all'esplorazione dell'arte e della scienza dei film e del cinema. Agli Oscar 2020, durante la 92° cerimonia degli Academy Awards, Tom Hanks aveva diffuso la notizia sulla data di apertura dell'iconica struttura, l'ultima attrazione culturale sul Miracle Mile di Los Angeles, fissandola al 14 dicembre 2020. Probabilmente, a causa del lockdown da covid 19, i lavori per l'Academy Museum of Motion Pictures sono a rilento ma, appena sarò completato, "Sarà un luogo di ritrovo per cineasti e appassionati di cinema di tutto il mondo, dove possiamo condividere l'eredità degli Oscar e adempiere ulteriormente alla missione dell'Accademia di collegare il mondo attraverso il cinema", ha dichiarato il CEO dell'Accademia Dawn Hudson in una nota stampa.

London Peninsula Place di Santiago Calatrava, Londra

Il London Peninsula Place è destinato a trasformare la penisola di Greenwich, il distretto culturale emergente di Londra. Si tratta del primo grande sviluppo nel Regno Unito. "I residenti e i visitatori della penisola arrivano dalla metropolitana in un giardino d'inverno alto 80 piedi e una galleria di vetro.", spiega l'architetto Santiago Calatrava, "Una superficie di 1,4 milioni di piedi quadrati comprende una stazione della metropolitana e degli autobus, un teatro, un cinema e una sala per spettacoli, bar, negozi e un centro benessere. Sopra questa torre tre torri di spazi di lavoro, appartamenti e hotel, tutti collegati al Tamigi da uno splendido ponte terrestre".

Prisma di Hangzhou di OMA, Hangzhou

Hangzhou in Cina è conosciuta come la città paesaggio per la sua bellezza, compresa tra colline verdi ed il fiume. Presto questa grande metropoli cinese sarà anche il nuovo polo tecnologico del paese perché sarà la sede di alcune delle più grandi società tecnologiche cinesi (tra cui Alibaba Group Holding e NetEase) e una fiorente scena di start-up. In questo contesto si inserisce il nuovo Prisma di Hangzhou di OMA che, con il suo design accattivante, offrirà ai residenti un hotel, spazi commerciali, loft e un giardino dell'atrio diventando il cuore della Future Tech City.

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Unicorn Island Masterplan di Zaha Hadid Architects, Chengdu

È stato completato già il primo edificio del nuovo centro espositivo e congressuale Start-Up del masterplan dell'isola dell'unicorno, progettato da Zaha Hadid Architects sulla sponda orientale del lago Xin Long a Chengdu, in Cina. L'edificio è una struttura sinuosa bianca che sarà il cuore di un più ampio sviluppo per supportare la crescita della tecnologia cinese e dei settori di ricerca a Chengdu. Il centro fornirà servizi a società tecnologiche e start-up per un valore di almeno 1 miliardo di dollari.

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