Il mondo di ClioMakeUp arriva a Napoli: un PopUp store tutto rosa per gli appassionati di beauty
Riapre a Napoli ClioPopUp , il temporary store di ClioMakeUp che ha scelto nuovamente il capoluogo campano per spalancare le porte del suo mondo fisico e accogliere tutti gli appassionati di beauty. Il nuovo PopUp store sarà aperto dal 7 ottobre 2021 all’interno della corte di Palazzo Calabritto a Napoli, non lontano da Piazza dei Martiri. Dalle immagini condivise dal blog di ClioMakeUp, i fan saranno accolti in un ambiente giocoso, tutto rosa, in cui lasciarsi coccolare e migliorare la propria routine di benessere. Allo store si potrà accedere rispetto le norme igienico-sanitarie vigenti.
"Napoli, “simm’pazz’ ‘e te!”🥰 L’autunno è arrivato, ma il sole continua a splendere, illuminando ancora una volta l’angolo rosa del ClioPopUp di Napoli, all’interno della corte di Palazzo Calabritto, tutto dedicato alla bellezza. L’energia e la vitalità di questa città sono come una calamita ed è difficile starne lontani per troppo tempo!", con queste parole ClioMakeUp ha annunciato l‘apertura di ClioPopUp a Napoli, il nuovo PopUp store del noto blog di bellezza, dove sarà possibile acquistare fisicamente tutti i prodotti della linea, da quelli più usati alle ultime novità. Il negozio temporaneo di ClioMakeUp aveva già aperto a giugno 2020 e, dopo aver registrato un enorme successo, ha scelto di abbandonare la dimensione virtuale per quella fisica accogliendo gli appassionati di beauty in un luogo dedicato. ClioPopUp è strutturato in diverse sezioni, ognuna dedicata ad una collezione della linea ClioMakeUp, dai prodotti cult a quelli liquidi passando per le zone consulenza dove farsi guidare alla migliore routine di benessere.
Perché aprono così tanti PopUp store
Se un tempo i negozi PopUp erano sinonimo di imprenditorialità scadente o di commercio "mordi e fuggi", oggi le tendenze del marketing vanno verso direzioni completamente opposte. Sono infatti sempre più le grandi aziende del lusso, dalla moda all'automotive, che scelgono di presentare i loro prodotti migliori, le nuove collezioni o gli ultimi progetti, attraverso negozi temporanei.
Il termine pop-up è infatti usato per indicare un piccolo negozio temporaneo che vende o mostra prodotti, ma oggi il concetto è molto più esteso per cui troviamo pizzerie pop-up, negozi di merchandising per concerti, bar e persino caffè per gatti pop-up, oppure negozi temporanei di Google o store a tema di Bulgari. Così, nonostante gli affitti dei negozio continuino a salire, si trovano sempre più aziende pronte ad investire in negozi temporanei in occasione di lanci ed eventi. Le aziende si sono rivolte ai pop-up store anche in virtù di un calo delle vendite al dettaglio tradizionale in seguito alla diffusione degli e-commerce. Così il termine pop-up si allontana sempre più dall'accezione iniziale, di stand temporanei per la vendita di merce, e sconfina nel mondo dell'arte con veri e propri store che sembrano sculture e installazioni.
L'origine dei PopUp Store è legata a Comme des Garçons
Il termine pop-up è apparso per la prima volta nei primi anni 2000. Il concetto di negozio temporaneo è stato reso popolare dal marchio di moda giapponese Comme des Garçons. Fu Rei Kawakubo, fondatore del marchio, ad aprire il primo negozio pop-up dell'etichetta a Berlino nel 2004. Da allora i negozi pop-up di Comme des Garçons hanno aperto a Varsavia, Helsinki, Singapore, Los Angeles, Hong Kong , Glasgow, e in altri luoghi imprevedibili del mondo dove restano aperti per un anno. Grazie alla natura temporale e anticonvenzionale degli store pop-up, la Maison giapponese si è potuta imporre sul mercato del fashion grazie alla sua capacità di evolversi in continuazione. Tale modalità è stata poi assorbita dall'industria della moda tutta che ne ha fatto una strategia di marketing vero e propria, sempre di grande successo di pubblico.