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Lane-Keeping Bed, il letto Ford contro gli invasori di spazio

Una delle cose più belle del vivere in coppia è condividere lo stesso letto, tranne quando il partner è un “invasore di spazio”. La soluzione si chiama Lane Keeping Bed di Ford ed è il primo letto in grado di garantire che anche il compagno di letto più egoista resti dalla propria parte per tutta la notte.
A cura di Clara Salzano
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1 persona su 4, tra coloro che vivono una relazione, afferma di dormire meglio da sola. Eppure una delle cose più belle del vivere insieme è condividere il letto…tranne quando il partner è un "invasore di spazio". La soluzione si chiama Lane Keeping Bed di Ford ed è il primo letto a garantire che anche il compagno di letto più egoista resti dalla propria parte di letto.

Condividere il letto con un “invasore di spazi” non deve essere piacevole, specialmente dopo una giornata frenetica e stancante in cui un buon sonno è fondamentale per rigenerarsi. Può capitare invece di trascorrere tempo non tanto a godersi il giusto riposo ma a combattere per la propria porzione di letto. Sempre più persone scelgono infatti di dormire in letti separati. La tendenza, internazionale, ha anche un nome: Sleep Divorces. Per chi invece non vuole rinunciare alla condivisione del "talamo nuziale" arriva il Lane Keeping Bed, il primo letto di Ford, che applica il know-how automotive per garantire che anche il partner più invadente rispetti la propria parte di letto.

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Ford offre la soluzione ad un partner di letto troppo egoista durante il sonno. L’idea viene dalla tecnologia Lane Keeping Aid che l'azienda automobilistica già usa a bordo di molte sue auto, allo scopo di assicurare viaggi più sicuri per guidatori e passeggeri. Quando avviene un cambio di corsia involontario, la tecnologia Lane Keeping Aid lancia una vibrazione del volante per avvisare il conducente; se quest'ultimo non accenna a cambiare comportamento, il sistema automotive provvede automaticamente a sterzare per riportare l’auto in traiettoria.

Il Lane Keeping Bed individua quando uno dei partner si allontana dalla propria metà del letto, attraverso dei sensori di movimento, e lo riporta delicatamente verso la sua parte con l’aiuto di un nastro trasportatore.“Gli esseri umani sono più vulnerabili quando dormono, quindi siamo programmati per svegliarci quando qualcosa o qualcuno ci tocca inaspettatamente.", spiega il dott. Neil Stanley, Independent Sleep Expert e autore di How to Sleep Well, "Se qualcuno si muove verso il nostro lato del letto, questo meccanismo di difesa entra in azione, comportando bruschi risvegli notturni, spesso mentre questi “invasori di spazi” nel letto continuano a dormire sonni tranquilli. Ho visto relazioni consumarsi per questo motivo.”. Lane Keeping Bed è ancora un prototipo ma rappresenta uno dei modi di Ford di risolvere con l'applicazione di tecnologie già usate in auto, in modo innovativo, i problemi della vita quotidiana.

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