137 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le Corbusier promosso dall’Unesco: 17 sue opere diventano Patrimonio mondiale dell’Umanità

Da Ville Savoye in Francia al Museo d’Arte Occidentale a Tokyo, sono diciasette le architetture di Le Corbusier entrate a far parte del Patrimonio dell’Unesco.
A cura di Clara Salzano
137 CONDIVISIONI

Si è riunito proprio a Istanbul il comitato per la nomina dei nuovi siti Patrimonio dell'Unesco. Durante i giorni dell'attentato in Turchia il World Heritage ha dovuto infatti interrompere i lavori ma il 17 luglio 2016 finalmente diciassette opere di Le Corbusier sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. La maggior parte si trovano tra Francia e Svizzera ma anche in Giappone o in India. La commissione ha così motivato la sua scelta:

Immagine

Le Corbusier è uno dei più grandi architetti del 20° secolo, e il suo lavoro sia costruito che scritto hanno avuto un enorme impatto sul mondo, e nel dimostrare le principali modifiche tecniche e concettuali del Movimento Moderno in materia di architettura e urbanistica. Il suo lavoro riflette una continua ricerca di nuove forme e principi costruttivi e modelli di vita. Le Corbusier voleva che il suo lavoro fosse profondamente universale, e come tale incluse i tipi di programmi per tutti i tipi di persone. Il suo lavoro ha avuto un respiro internazionale, e le sue realizzazioni si trovano in quasi tutti i continenti. L'architetto di molti progetti, Le Corbusier è stato anche un teorico prolifico e le sue idee non erano solo diffusa attraverso i suoi progetti e le costruzioni, ma anche attraverso i suoi scritti.

Le 17 architetture di Le Corbusier inserite nel Patrimonio dell'Unesco, in ordine cronologico, sono: 1) Casa La Roche e Jeanneret (1923) a Parigi, 2) una villa sul lago di Ginevra (1923) a Corseaux in Svizzera, 3) il Cité Frugès (1924) a Pessac, 4) Casa Guiette (1926) ad Anversa in Belgio, 5) le case del Weissenhof-Siedlung (1927) a Stoccarda in Germania, 6) Ville Savoye e del giardiniere Lodge (1928) a Poissy in Francia, 7) l'edificio Clarity (1930) a Ginevra, 8) il condominio della porta Molitor (1931) a Boulogne-Billancourt in Francia, 9) L'Unité d'habitation (1945), chiamata "città radiosa", a Marsiglia, 10) la Manifattura (1946) a Saint-Dié-des-Vosges, 11) la casa del medico Curutchet (1949) a la Plata in Argentina, 12) la Chiesa di Notre-Dame-du Haut (1950) a Ronchamp in Francia, 13) Cabanon di Le Corbusier (1951) a Roquebrune-Cap-Martin, 14) il Campidoglio complesso (1952) a Chandigarh in India, 15) il convento di Sainte-Marie -de-la-Tourette (1953) in Eveux sul Rodano, 16) il Museo nazionale delle Belle arti del West (1955) a Tokyo in Giappone, 1 17) la Casa della cultura (1953) a Firminy nella Loira.

137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views