1.958 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le ville più straordinarie al mondo: è il pubblico a scegliere attraverso l’Architizer A+ Awards

L’Architizer A+ Awards è il ‘talent show’ dell’Architettura: il pubblico voterà la villa più incredibile dello scorso anno. C’è tempo fino al 21 marzo per partecipare.
A cura di Clara Salzano
1.958 CONDIVISIONI
The Cresta - Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta – Photo Matteo Segal/courtesy Architizer

"Fai sentire la tua voce! L'Architizer A + Awards permette di votare per la propria architettura preferita in oltre 60 categorie. La votazione pubblica è aperta dal 04-21 Marzo 2014. Vota adesso!", così uno dei premi di architettura più ambiti al mondo invita il pubblico a partecipare personalmente e a scegliere il miglior progetto dell'anno appena trascorso.

La statuetta premio dell'Architizer A+ Awards creata da Snarkitecture
La statuetta premio dell'Architizer A+ Awards creata da Snarkitecture

L'Architizer A+ Awards, lanciato nel 2009 come un modo per pubblicizzare il lavoro di architetti emergenti e affermati e giunto alla sua seconda edizione, è il programma di premiazione più grande al mondo con oltre 60 categorie e 200 giudici internazionali, e si conferma anche come la maggiore piattaforma di visibilità per i progettisti. Le categorie di premiazione si rivolgono ad edifici residenziali (suddivisi per dimensione, tipologia e piani di costruzione), commerciali, istituzionali, uffici, progetti culturali, di trasporto, di studenti e sul paesaggio. Ma sicuramente la categoria più ambita per questo premio è quella che determinerà la villa unifamiliare, superiore ai 3000mq, più incredibile al mondo: la vera casa da sogno. Il pubblico potrà votare fra 5 finalisti, da una casa sulla spiaggia in California ad un rifugio di montagna in Brasile:

La Cresta, California City, CA, Stati Uniti

Progettata dallo studio Jonathan Segal Architect, è una residenza unifamiliare progettata e costruita su un terreno di 5.000 m² a La Jolla, CA. Sviluppata su tre livelli, uno sotto e due sopra il suolo, la casa è caratterizzata da continuità tra pavimento e soffitto in cemento e grandi aperture di vetro che guardano verso l'esterno. Adiacente alla parte anteriore della struttura una piscina riflettente è stata integrata nel design complessivo del progetto creando in vari punti della casa la percezione di galleggiare.

The Cresta - Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta – Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta - Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta – Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta - Photo Matteo Segal/courtesy Architizer
The Cresta – Photo Matteo Segal/courtesy Architizer

JN House, Itaipava – RJ, Brasile

Situata tra le montagne di Petropolis, un'ora e mezza di distanza da Rio de Janeiro, la JN House è un luogo magico tra le montagne sinuose e la Foresta Atlantica, un nascondiglio dalla civiltà, scelto come scenario ideale da una coppia Carioca per trascorrere qui i loro fine settimana e le feste con la famiglia e gli amici. Lo studio Bernardes + Jacobsen Arquitetura ha sviluppato approccio topografico teso a scolpire la terra ed integrare l'architettura con la natura. Di conseguenza, la costruzione è stata pensata come una casa su unico livello, che asseconda l'orografia del terreno, caratterizzata da diversi blocchi indipendenti. L'accesso alla casa è attraverso un sentiero lastricato che porta ad un volume sospeso. Questo crea una veranda con una vista mozzafiato delle montagne rocciose sullo sfondo.

JN House - Photo courtesy Architizer
JN House – Photo courtesy Architizer
JN House - Photo courtesy Architizer
JN House – Photo courtesy Architizer

La casa principale ha una pianta lineare. Al piano terra di questa costruzione ci sono un soggiorno e la sala da pranzo, la lavanderia, la dispensa e quattro suites per gli ospiti ed un ponte. Il ponte si affaccia sulla piscina e la spa. Nella parte inferiore della casa c'è il garage, ufficio, gabinetto, area di servizio e un home theater. Una passione per la musica, il cinema, il vino e l'arte è evidente n tutta la casa. La casa dei bambini, che è indipendente dalla casa principale, è composta da quattro camere con bagno integrato e divise da una centrale soggiorno e una cucina gourmet. All'esterno un rigoglioso giardino e campi da tennis. La casa genera atmosfere diverse a seconda della luminosità. Di giorno i portici creano un gioco di luci e ombre emozionanti e di notte le luci rendono le stanze accoglienti.

JN House - Photo courtesy Architizer
JN House – Photo courtesy Architizer
JN House - Photo courtesy Architizer
JN House – Photo courtesy Architizer

Vault House, Oxnard, CA, Stati Uniti

Sale a volta contenute in un semplice volume rettilineo, il progetto di Johnston Marklee è un paesaggio variegato di spazi interni unificati da un linguaggio formale singolare. La direzione singolare delle volte massimizza il collegamento visivo di tutti gli spazi all'interno dell'edificio ed agisce come filtro che estende la vista interno verso la spiaggia, l'oceano e l'orizzonte infinito.

Vault House - Photo courtesy Architizer
Vault House – Photo courtesy Architizer
Vault House - Photo courtesy Architizer
Vault House – Photo courtesy Architizer
Vault House - Photo courtesy Architizer
Vault House – Photo courtesy Architizer

Villa Kogelhof Zeeland, Netherlands

Progettata da Paul de Ruiter Architects, la casa è basata su un'idea di completa autarchia. Utilizzando diverse tecniche, la villa ha un clima confortevole tutte le stagioni, pur essendo estremamente efficiente. Il desiderio del cliente era di creare una villa semplice, astratta ma spettacolare. Il risultato è una composizione costituita da due volumi quadrati sovrapposti: uno interrato e uno galleggiante, una scatola di vetro di pura energia neutra, senza compromessi.

Villa Kogelhof - Photo courtesy Architizer
Villa Kogelhof – Photo courtesy Architizer
Villa Kogelhof - Photo courtesy Architizer
Villa Kogelhof – Photo courtesy Architizer

La Muna, Aspen, CO, United States

Il progetto prevedeva la completa ristrutturazione di una delle prime case costruite nell'enclave ultra-esclusiva della Red Mountain di Aspen, in Colorado. Trent'anni di cambiamenti casuali per l'edificio avevano nascosto la potenziale bellezza e la purezza di questa casa. La nuova costruzione, restaurata e valorizzata dallo studio Oppenheim Architecture + Design, è uno chalet rustico con tutte le sue imperfezioni Un omaggio alla sensibilità giapponese del wabi sabi. Rivestita in legno regionale di recupero, pietra, acciaio e rame, la casa è destinata ad avere un impatto minimo sulle risorse naturali del paesaggio circostante e si fonde alla perfezione con i suoi idilliaci dintorni di foresta, fiume e montagna. La purezza, la semplicità, il calore, l'intimità e il fascino rustico del nuovo design risplendono tutto l'anno come il cambiamento delle stagioni in questo ambiente meraviglioso.

La Muna - Photo Courtesy Architizer
La Muna – Photo Courtesy Architizer
La Muna - Photo Courtesy Architizer
La Muna – Photo Courtesy Architizer
La Muna - Photo Courtesy Architizer
La Muna – Photo Courtesy Architizer
1.958 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views