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Londra, il caffè diventa biodisel per i famosi bus rossi a due piani

Da novembre i tipici “double-decker” rossi di Londra viaggiano più veloci ed ecologici grazie ad un carburante a base di caffè.
A cura di Clara Salzano
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"Milioni di noi godono di una tazza di caffè energizzante per aiutarci ad iniziare la giornata. Ma cosa succederebbe se quella stessa tazza di caffè potesse anche produrre energia per alimentare il pianeta?", così la start-up bio-bean presenta la sua geniale idea, nata in collaborazione con Shell, di riciclare i fondi del caffè per creare un biodisel adatto ai tipici bus a due piani di Londra.
Bio-bean raccoglie ed elabora 50.000 tonnellate di rifiuti in un anno, risparmiando 6,8 tonnellate di emissioni di CO 2 per ogni tonnellata riciclata. I rifiuti di caffè raccolti da fabbriche, bar e uffici possono essere trasformati in un combustibile per il trasporto sostenibile.

Il londinese medio beve 2.3 tazze di caffè al giorno, producendo oltre 200.000 tonnellate di rifiuti all'anno, molti dei quali finirebbero in discarica con la possibilità di emettere 126 milioni di kg di CO2. Bio-bean lavora per raccogliere alcuni di questi fondi di caffè riciclati dalle catene e dalle fabbriche.

Ogni anno migliaia di tonnellate di fondi di caffè vengono cestinati. Bio-bean trasforma già gli scarti di fabbriche di caffè, bar e uffici riciclati in pellet di biomassa. I pellet sono ottimi combustibili per il riscaldamento degli edifici. 10 milioni di chilogrammi di questi pellet, che è la quantità prodotta ogni anno da Bio-Bean, è sufficiente per alimentare fino a 15.000 case britanniche. La sfida adesso è quella di utilizzare i fondi del caffè per la produzione versatile di biodiesel perfetto per il trasporto. Ogni tonnellata di caffè riciclato può infatti produrre circa 200 litri di carburante, che possono far camminare un famoso “double-decker” rosso di Londra per un giorno intero. Già alcuni autobus di Londra hanno iniziato a utilizzare il "B20", il nuovo biocarburante di bio-beam che presenta un 20% di bio-componente contenente olio di caffè parziale. Il nuovo biocarburante viene utilizzato dagli autobus in uso già come è, senza necessità di modificare i mezzi di trasporto o di trasformare il biodiesel.

I terreni vengono essiccati e lavorati prima di estrarre l'olio di caffè. Bio-bean lavora con Shell per trasformare questo olio in un biocarburante B20 miscelato. Sono stati prodotti 6.000 litri di olio di caffè, che se usato come miscela pura per il componente bio e miscelato con diesel minerale per formare un B20, potrebbe aiutare a fornire l'equivalente di un autobus di Londra per un anno…Ogni tonnellata di fondi di caffè riciclati utilizzando la tecnologia di bio-bean risparmia 6,8 tonnellate di emissioni di CO2. È come guidare da Londra a Pechino due volte. Rendendolo un perfetto esempio della nuova economia circolare. E alzeremo in aria (per brindare) una tazza di caffè.

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