Milano vince su tutti: il Bosco Verticale è il grattacielo più bello del mondo
Che il Bosco Verticale di Milano fosse un gran bell'edificio è cosa risaputa: se ne erano accorti i milanesi che hanno dimostrato spesso di apprezzare il nuovo grattacielo del Centro Direzionale della città, lo avevano notato gli stranieri e i visitatori della nel quartiere Porta Nuova Isola, di recente interessato da un notevole progetto di riqualificazione, e da stanotte ne ha preso cognizione anche il mondo intero. Infatti il Bosco Verticale disegnato e progettato da Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra) e gestito da COIMA SGR, è stato premiato negli Stati Uniti, come grattacielo più bello e innovativo del Pianeta. Le due torri residenziali di 111 metri e 78 metri che compongono l'innovativo Bosco Verticale di Milano hanno vinto il prestigioso Council on Tall Buildings and Urban Habitat promosso dall'Illinois Institute of Technology di Chicago che ogni anno nomina il grattacielo più bello di ogni continente.
Milano vince su tutti, anche su New York: il Bosco Verticale è stato preferito al One World Trade Center di New York, simbolo della rinascita americana, dall'Illinois Institute of Technology di Chicago come grattacielo più bello del mondo. È una vittoria per lo studio Boeri che ha progettato l'edificio, è un orgoglio per Milano e un onore per l'Italia che ospita quest'eccellenza dell'architettura europea. "Sono felice per Milano e per l’Italia, che nel Bosco Verticale ha oggi un simbolo del suo rilancio e per la cultura e l’architettura italiana, che confermano un momento di grande innovazione", dichiara Stefano Boeri. Già nei mesi scorsi il Bosco Verticale aveva vinto come grattacielo più bello e innovativo per l'Europa, ma nella notte del 12 novembre 2015 è stato eletto Migliore Architettura del mondo 2015. “Il Bosco Verticale è un esempio unico nell'utilizzo del verde in altezza e in proporzione. La "facciata vivente" dell'edificio, che incorpora numerosi alberi e oltre 90 specie di piante, svolge il ruolo di interfaccia attiva per l'ambiente circostante. Ciò che rende l'idea eccezionale è l'azione delle piante, che agiscono come estensione della copertura esterna dell'edificio. La giuria ha definito innovativa l'esplorazione della vitalità del verde su tali altezze”, con queste parole la giuria del CTBUH di Chicago motiva l'assegnazione del premio planetario. Già diventato un simbolo della rinascita di Milano, uni dei più importanti progetti di riqualificazione urbana in un centro storico in Europa (il cui investitore unico è Qatar Investment Authority), bandiera della ricrescita di tutti i quartieri degradati d'Italia, il Bosco Verticale si candida già ad essere un'icona dell'architettura contemporanea europea ed internazionale con l'enorme plauso da parte di tutta l'Italia.