Dillo con un post-it: a New York è guerra tra i grattacieli
Tutto ha avuto inizio con un semplice "Hi" fatto di post-it su una finestra di un palazzo su Canal Street a New York ma nessuno avrebbe mai immaginato quello che sarebbe accaduto dopo: quell'innocuo "Ciao" ha dato inizio ad una vera e propria guerra di foglietti adesivi tra le facciate di due edifici sul canale, quello al 200 di Hudson Street e al 75 di Varick Street. I dipendenti dei vari uffici che lavorano all'interno di questi palazzi hanno infatti creato un vero e proprio fenomeno social che si sta diffondendo in tutta la città dietro il nome di "post-it war" (guerra di post-it). Havas Worldwide, Horizon Media, Gruppo Cake, Biolumina, Harrison e Star, Getty Images e Idee Heartbeat sono alcune delle aziende che lavorano all'interno dei due edifici su Canal Street e i dipendenti dalla scorsa settimana stanno documentando una vera e propria lotta di creatività a colpi di post-it: le immagini delle scritte e delle finestre vengono postate sui social media con l'hashtag #canalnotes.
Avevamo imparato da poco a staccare un post-it nel modo giusto, che adesso da New York già arrivano istruzioni su come usare i post-it in modo creativo. La guerra dei famosi foglietti adesivi a colpi di messaggi dai vetri delle finestre ha infatti aguzzato l'ingegno dell'azienda 3M e della Post-it che hanno creato un vero e proprio kit per usare ad arte i foglietti adesivi nella guerra dei post-it. Il kit prevede un box top secret di post-it Super Sticky che garantisce una missione di successo, come testimonia una dipendente di Havas. Il kit è realizzato in modo così dettagliato da malignare oggi che la guerra di post-it sia stata in realtà tutta una trovata pubblicitaria pilotata da 3M e Post-it. Il fenomeno dei messaggi dalle finestre con i post-it si era infatti già diffuso lo scorso anno in Quebec e probabilmente le due aziende avranno preso ispirazione da quell'evento. Nel frattempo però la guerra dei post-it è ancora in atto e sta superando i confini di New York per approdare anche a Dublino e Tokyo. Vi conviene dunque iniziare a fare più attenzione a quello che succede fuori dalla vostra finestra.